Indicazioni per ospitare macchine virtuali

Se desideri utilizzare una tecnologia di virtualizzazione, ad esempio KVM, sul tuo Server Dedicati, osserva le seguenti indicazioni per la configurazione delle macchine virtuali.

NAT invece della modalità bridge

In modalità bridge, i sistemi ospiti hanno accesso diretto alla rete in cui si trova l'host. Tuttavia, gli indirizzi MAC non autorizzati rappresentano un rischio per la sicurezza (MAC spoofing), motivo per cui la fonte identificata, ovvero l'host, viene immediatamente scollegata dalla rete. In questo modo il server è accessibile solo tramite la console seriale e può essere sbloccato solo dall'Assistenza Clienti.

Puoi evitare che succeda ciò che viene descritto sopra utilizzando il NAT (Network Address Translation). L'host funge da router. NAT utilizza la maggior parte delle soluzioni di virtualizzazione per impostazione predefinita.

IP pubblici

Con NAT, il traffico di rete viene convertito nell'indirizzo dell'host, cioè l'ospite non può essere indirizzato direttamente. Tuttavia, è possibile renderlo accessibile attraverso un IP pubblico separato: per farlo, l'inoltro IP deve essere attivato nel kernel dell'host, deve essere creata una rotta e l'IP desiderato deve essere inserito come alias Ethernet sull'ospite.