Annuncio di lavoro: come scrivere correttamente un’offerta di lavoro

La ricerca di nuovi collaboratori si presenta spesso più complicata di quanto si creda. La concorrenza sul mercato è importante e alla fine dei conti non si cerca solamente un dipendente che sappia svolgere il lavoro, ma si valuta anche il feeling tra i nuovi impiegati e l’azienda. Per poter completare la propria ricerca con successo e senza investirci troppo tempo, è importante che redigiate un’offerta di lavoro adeguata, che non descriva solamente il campo di attività coinvolto, ma anche il profilo della vostra azienda. Così come nel caso di un annuncio pubblicitario, bisogna infatti riuscire innanzitutto a ottenere l’attenzione e l’interesse dei potenziali candidati. Ma quali informazioni devono fare parte dell’annuncio? E quali formalità vanno sempre rispettate durante la redazione?

Che cos’è un’offerta di lavoro?

Un’offerta di lavoro è un testo che informa della disponibilità di una posizione vacante. Nella lingua di tutti i giorni si fa spesso riferimento al “posto di lavoro” che non corrisponde però esattamente alla posizione di lavoro. Infatti una posizione di lavoro va intesa in maniera più astratta e non è necessariamente legata a un luogo preciso.

N.B.

Gli annunci di lavoro possono essere sia esclusivamente interni all’azienda che pubblici.

Questi annunci rappresentano l’inizio di un processo di selezione del personale, durante il quale dovreste impegnarvi a offrire ai potenziali candidati sia le informazioni che gli stimoli necessari. Indipendentemente dal fatto che si tratti di un rapporto di lavoro tra privati o di un posto nell’amministrazione pubblica, è necessario (e comunque buona norma) scrivere un’offerta di lavoro. Nelle aziende private non c’è, come invece nel pubblico impiego, un obbligo giuridico per quello che riguarda i bandi per le posizioni aperte.

N.B.

A volte gli annunci relativi alle posizioni vacanti sono un mero pro forma. Questo accade quando, nonostante la presenza di un’offerta di lavoro, in realtà questa sia già stata assegnata, per lo meno ufficiosamente. A volte infatti la rappresentanza sindacale aziendale può richiedere che, nonostante si sappia già chi debba andare a occupare quella data posizione, l’avviso venga comunque pubblicato. Questa sorta di annunci, per così dire fittizi, vengono utilizzati sia nel settore pubblico che in quello privato. In quest’ultimo tuttavia, essi rappresentano anche una possibilità di farsi pubblicità, informando il pubblico del successo e della crescita che accompagnano l’azienda, corrispondendo anche a un tentativo di imporsi e di convincere concorrenti e investitori.

Quali informazioni devono essere contenute in un annuncio di lavoro?

Prima ancora di iniziare a occuparvi dell’impostazione e dei canali di diffusione ai quali affidarvi, è necessario chiarire quali informazioni debbano veramente essere contenute nell’offerta di lavoro. Ugualmente importante è assicurarsi che il contenuto dell’annuncio segua una struttura adatta e che non sia né troppo sbrigativo né troppo lungo, così che i potenziali candidati si sentano attirati e interessati. Si tratta anche di filtrare alcune informazioni non così rilevanti per l’ottenimento di ciò che si è prefissato, ovvero che i lettori con un profilo professionale adeguato si candidino secondo le modalità designate.

In linea di massima godete di grande libertà nella redazione della bozza di un avviso, anche se vi consigliamo di inserire quanto descritto nei successivi paragrafi.

Presentazione dell’azienda

Prima di iniziare a parlare dell’offerta di lavoro all’interno dell’annuncio, dovreste presentare la vostra azienda ai potenziali candidati. Per evitare che la presentazione prenda troppo spazio, è importante puntare su cosa è strettamente necessario da un punto di vista degli affari e della sede dove il lavoro si svolgerà. Un ritratto compatto e intrigante che delinei il campo d’attività e i valori aziendali, così come i vantaggi della posizione o della sede operativa sono elementi sufficienti per ottenere l’attenzione del lettore. È consuetudine menzionare il numero di dipendenti dell’azienda. Altre possibili caratteristiche da evidenziare sono le seguenti:

  • La storia dell’azienda (nel caso in cui si tratti di un’impresa che vanti una forte tradizione)
  • La cooperazione con scuole, università e istituti vari
  • Attività ultraregionali
  • Partenariati e cooperazioni varie
  • Premi, riconoscimenti e certificazioni
Consiglio

Le descrizioni delle aziende in molti annunci di lavoro mancano di creatività nel menzionare i propri tratti distintivi: parole chiave come "successo", "innovativo", "mondiale", "leader" o "passione" sono spesso inflazionate. Quando scrivete l’annuncio di lavoro, assicuratevi di usare questi termini con parsimonia o cercate alternative più calzanti alla vostra realtà.

Descrizione della posizione di lavoro

Dopo aver presentato la vostra azienda, occorre descrivere la posizione vacante da coprire. Il vostro compito è quello di informare al meglio i potenziali neo dipendenti su ciò che possono aspettarsi di trovare nella vostra azienda. Dare un nome alla posizione disponibile e spiegare quali sono le attività e gli obiettivi ad essa collegati, specificando magari con quali figure e reparti si entrerebbe in contatto durante il lavoro. È inoltre essenziale indicare se si tratta di una posizione di lavoro a tempo pieno o a tempo ridotto e in quale sede (o sedi) il candidato verrebbe impiegato.

Consiglio

Non è necessario entrare in ogni dettaglio. L'annuncio di lavoro dovrebbe dare solo una prima idea di quello che sarà il lavoro, il resto può essere tranquillamente discusso in sede di colloquio. Come regola generale, quanto più si è specifici in quello che riguarda l'area di attività e gli obiettivi associati, tanto maggiore è il rischio che i candidati si fissino troppo su questi requisiti.

Il profilo professionale

Il profilo dei requisiti è di grande importanza sia per le aziende che per i potenziali dipendenti. Qui avete la possibilità di definire concretamente la formazione e/o il grado desiderati, fattori importanti attraverso i quali il candidato ha la possibilità di comprendere se possiede o meno le qualifiche necessarie per il lavoro. È inoltre essenziale indicare i requisiti specifici relativi alle competenze linguistiche o informatiche. Lo stesso vale per l'esperienza professionale, se richiesta. Se rilevante per il lavoro, indicare anche se è necessario o costituisce requisito preferenziale avere una patente.

Spesso e volentieri i profili professionali richiesti contengono anche un elenco di competenze sociali che i futuri impiegati dovrebbero possedere. Descrizioni piuttosto vaghe come “Il candidato deve essere flessibile e capace di sopportare lo stress” andrebbero evitate. Le frasi fatte rischiano solamente di dissuadere il potenziale interessato dal candidarsi per la posizione, poiché può solo presumere cosa gli venga realmente chiesto. Se formulate la frase in maniera più aperta, come ad esempio “Il candidato deve essere aperto alla risoluzione di eventuali problemi e mantenere il sangue freddo anche nelle situazioni più critiche”, le vostre necessità sono già espresse in maniera più concreta.

Consiglio

Spesso i profili dei requisiti richiesti trasmettono la sensazione che l’azienda non stia cercando persone ma macchine. Anche negli annunci di offerte di lavoro per i neolaureati viene spesso richiesta esperienza di lavoro pluriennale. Tuttavia, così facendo, è poco probabile che riusciate a trovare il candidato che fa al caso vostro. Fate dunque attenzione a scegliere dei requisiti realistici, così da ritrovarvi con un gruppo di candidati che sia diversificato ma con competenze reali.

Elencare le controprestazioni offerte

Se fino ad ora nell’offerta di lavoro avete reso chiaro quello che state cercando, il lettore a questo punto sarà interessato a capire che cosa voi siete pronti a offrirgli. Qui non si tratta di quanto alto sia lo stipendio, poiché anche i vostri concorrenti tendono sicuramente a mettere in evidenza questo aspetto. Piuttosto pensate a quali condizioni e vantaggi potrebbero impressionare positivamente i candidati, e tramite le quali voi potete differenziarvi dalle altre aziende. Dei possibili esempi sono:

  • Orario di lavoro flessibile
  • Buone possibilità di fare carriera
  • Possibilità di ricevere corsi di formazione continua
  • Benefit e rimborsi spesa
  • Mensa, buoni pasto o relativa indennità
  • Supporto attivo nella ricerca di un appartamento, di un asilo o di un doposcuola per i propri figli
  • Auto aziendale o altri servizi.

Modalità di candidatura

Quando pubblicate un nuovo annuncio, sperate di ricevere un elevato numero di candidature. Ma perché questo avvenga, l’annuncio deve contenere tutte le informazioni rilevanti per una corretta procedura di candidatura. È dunque necessario che forniate una risposta alle seguenti domande:

  • La candidatura va fatta in formato digitale, cartaceo o sono entrambi possibili?
  • A quale indirizzo di posta (elettronica o fisica) va inviata la candidatura?
  • Quali documenti sono richiesti (curriculum vitae, lettera di presentazione, certificati, ecc.)?
  • Qual è la data ultima per presentare la propria candidatura?
  • Chi è la persona da contattare nel caso di dubbi o domande?

Nel caso in cui sia possibile candidarsi anche telematicamente, è consigliabile indicare anche il formato desiderato dei file. Rendete perciò chiaro già nell’avviso pubblicato se ad esempio preferite il formato PDF e qual è la dimensione massima dei file.

Consiglio

Se la situazione lo permette potete impostare l’annuncio in maniera informale. Ad esempio invece di utilizzare come frase di chiusura “Le candidature devono essere inoltrate entro e non oltre …”, potete prediligere “Saremmo lieti di ricevere la vostra candidatura” o qualsiasi altra forma cordiale.

Scrivere un’offerta di lavoro: lingua, stile e impaginazione

Ne abbiamo già parlato nei paragrafi relativi alla struttura contenutistica di un avviso: è importante che infondiate vitalità e carattere al vostro annuncio. Le formulazioni creative sono una componente importante per distinguersi dai propri concorrenti. Riflettete sul target al quale volete rivolgervi con il vostro annuncio per trovare il linguaggio e lo stile giusto. Un’introduzione accattivante, domande retoriche o immagini che lasciano riflettere vi aiutano a coinvolgere il vostro lettore e a rendere il testo più disteso. Anche delle concrete call-to-action rappresentano spesso un buon mezzo per raggiungere i potenziali candidati.

Consiglio

Una volta pubblicato il vostro annuncio di lavoro online e aver offerto un modulo per la domanda di impiego, dovreste utilizzare link e call-to-action per rimandare a esso.

Inoltre non bisogna mai perdere di vista la leggibilità e la comprensibilità del testo dell’annuncio. Evitate frasi troppo complesse, formulazioni astratte, l’eccessivo utilizzo di costruzioni passive e di stili e frasi nominali. Con un linguaggio chiaro e una struttura comprensibile, i potenziali candidati possono capire molto più rapidamente cosa sia importante per voi e cosa contraddistingue la vostra azienda. Assicuratevi inoltre di utilizzare formulazioni neutrali, per attrarre sia uomini che donne.

Infine, è necessario evidenziare visivamente il testo dando all'annuncio di lavoro l’impaginazione appropriata. Se i vari blocchi di testo sono disposti insieme senza soluzione di continuità, senza alcuna evidenziazione ottica o tipografica, una tale aridità del testo potrebbe scoraggiare il lettore nonostante l'alta qualità del contenuto e del linguaggio. Pertanto, utilizzate solo il testo effettivamente necessario e sottolineate le informazioni più importanti, in particolare il nome della posizione in oggetto, utilizzando caratteri più grandi o il grassetto. Sottotitoli e paragrafi facilitano la comprensione dell'annuncio di lavoro. Anche l'uso di immagini, illustrazioni o foto, come elementi che saltano all’occhio o che rendono il testo più disteso sono di fondamentale importanza.

Consiglio

Si consiglia di utilizzare immagini di proprietà e non delle foto prese da qualche archivio. Scatti e video professionali che ritraggono il vostro team, il vostro ufficio e che soprattutto danno un’idea di quello che è il datore di lavoro (employer branding), rendono il vostro annuncio molto più autentico, unico ed efficace.

I punti a cui bisogna prestare maggiore attenzione

Il Decreto Legislativo 10 settembre 2003 n. 276 “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro” regola anche gli elementi dell’offerta di lavoro. In generale va evitata qualsiasi possibile discriminazione, riguardo ad esempio a:

  • Razza
  • Origine etnica
  • Sesso
  • Fede religiosa o politica
  • Disabilità
  • Età
  • Orientamento sessuale

Questa legge si applica anche agli annunci di lavoro (nonché all'intera procedura di candidatura). Di conseguenza, dovete assicurarvi che il vostro annuncio di lavoro sia libero da tali discriminazioni. Ad esempio, se nell'annuncio di lavoro scrivete che state cercando "giovani lavoratori" o “di età non superiore ai 30”, è probabile che le persone anziane o quelle che non rientrano in questa fascia d’età si sentano poco prese in considerazione, se non discriminate.

Ciò non significa che tali requisiti non possano essere inclusi in alcun modo. Se infatti ci sono dei motivi validi che rendono necessaria una distinzione, ad esempio per quel che riguarda l’età dei candidati, allora sono ammessi.

L'annuncio deve essere adeguato alla posizione (e viceversa)

Se si crea un annuncio di lavoro tenendo conto dei suggerimenti citati in questo articolo, c'è una buona probabilità che il posto vacante sarà riempito in modo appropriato. Che poi il neo assunto decida di rimanere parte della vostra azienda a lungo, anche questo dipende in una certa misura dall'annuncio di lavoro. È infatti l’annuncio, in quanto primo contatto con la vostra azienda, a suscitare aspettative per la posizione e per il datore di lavoro. Se sono delusi, ad esempio perché il lavoro non corrisponde a quanto descritto nell'annuncio, è poco probabile che il neo dipendente decida di investire nell’azienda nel lungo periodo. Anche essere costantemente sotto pressione o avere poco da fare potrebbe spingere i nuovi dipendenti a cercare un’altra occupazione.

Per impedire uno scenario di questo genere, l’annuncio deve essere il più veritiero possibile, pur risultando allettante. Una descrizione molto precisa aumenta notevolmente le probabilità di trovare non solo candidati che siano adatti, ma anche che desiderino investire nell’azienda nel lungo periodo.

Vi preghiamo di osservare la nota legale relativa a questo articolo.

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