Ad eccezione dell’indicazione dell’IVA, in una fattura emessa nel regime forfettario sono obbligatori tutti i dati previsti per legge, vale a dire:
- nome e indirizzo completo del contribuente in regime forfettario;
- nome e indirizzo completo del beneficiario della prestazione;
- partita IVA;
- data di emissione fattura;
- numero di fattura progressivo;
- quantità e descrizione degli oggetti consegnati o tipo di prestazione svolta;
- data di consegna della merce o di termine della prestazione;
- prezzo o retribuzione;
- sconti sul prezzo concordati preliminarmente;
- indicazione di esenzione IVA.
Come si nota, nella fattura per il regime forfettario è necessario aggiungere una dicitura che chiarisca la mancata applicazione dell’IVA. Una possibile frase sarebbe: “Operazione effettuata ai sensi dell’art.1, commi 54-89, della legge n. 190/2014 così come modificato dalla legge n. 208/2015 e dalla legge n. 145/2018”.
Inoltre andrebbe annotato che si tratta di un’“operazione in franchigia da IVA”. Infine quando la fattura è di importo superiore a 77,47 euro è necessario applicare un’imposta di bollo sull’originale.