Nella procedura di liquidazione sostanzialmente l’attivo esistente viene convertito in denaro, con il quale si estinguono i debiti sociali e le cui eventuali rimanenze vengono divise tra i soci.
La chiusura di una Srl segue un preciso iter, che prevede tre fasi:
- Accertamento della causa dello scioglimento
- Liquidazione, che avviene con la nomina di uno o più liquidatori
- Estinzione della società, a seguito della cancellazione dal Registro delle Imprese
La prima fase consiste appunto nell’accertamento delle cause che hanno portato la società a sciogliersi; questo avviene da parte dell’assemblea dei soci, che deve anche indicare quali sono i liquidatori: da questo momento in poi si entra nella seconda fase con il procedimento di liquidazione vero e proprio. Gli amministratori rimangono in carica fino a quando la nomina dei liquidatori non è iscritta nel Registro delle Imprese, dopodiché devono consegnare i libri sociali e contabili ai liquidatori.
In questa seconda fase i liquidatori possono anche pagare eventuali creditori che reclamino denaro. Lo stato di liquidazione deve essere dichiarato negli atti. È molto importante che tutti i creditori siano informati del fatto che la società è in stato di liquidazione. Di solito ciò avviene tramite una lettera raccomandata A/R in cui si specifica la data a partire dalla quale la Srl è in liquidazione nonché il nome e cognome del o dei liquidatori con relativi indirizzi e recapiti.
Il liquidatore, grazie alla situazione patrimoniale della società al momento dello scioglimento (redatta dagli amministratori) può rendersi conto della situazione contabile reale, che servirà per redigere il primo bilancio, evidenziando le variazioni nei criteri di valutazione, le loro cause e le loro conseguenze. A liquidazione avvenuta, occorre redigere un bilancio finale di liquidazione, inclusa la quota spettante a ciascun socio in caso di residui attivi.
Se dopo 90 giorni nessuno dei soci ha presentato reclami rispetto al bilancio finale di liquidazione, esso è approvato e si può passare alla terza fase.
L’ultima fase è la vera e propria estinzione, attraverso la cancellazione della Srl dal Registro delle Imprese, nella quale bisogna anche comunicare l’avvenuta cessazione all’Agenzia delle Entrate; i liquidatori si occupano di pubblicare il bilancio finale, consegnando l’ultimo verbale dell’assemblea alla Camera di Commercio e i libri contabili saranno ivi conservati per dieci anni.