La comunicazione non verbale influenza in molti modi la convivenza sociale. E siccome molti messaggi non verbali vengono inviati inconsciamente, spesso possono essere utilizzati per leggere l'atteggiamento degli altri in modo più affidabile rispetto ai semplici messaggi linguistici.In tal senso si possono trarre vantaggi non solo come destinatari di tali messaggi, ma anche come emittenti, quando ad esempio vogliamo convincere i nostri interlocutori durante una conversazione o delle trattative.Dopotutto, chi conosce l'impressione che fanno sugli altri mimica e gestualità e le usa in maniera mirata, saprà anche risultare più convincente.
Come destinatari di messaggi non verbali, la posizione da seduto del nostro interlocutore, il tipo di contatto visivo o un gesto fugace della mano possono darci un'idea del suo stato emotivo e delle sue intenzioni. Quando le parole e l'espressione non verbale concordano e attribuiamo un significato positivo ai segnali non verbali che riceviamo, nella maggior parte dei casi siamo più disposti a fidarci dell'altra persona.
Se invece parole e segnali non verbali non corrispondono, sorgono rapidamente dubbi sull'affidabilità o la competenza dell'altro. La maggior parte delle persone, quindi, ricorda meglio il messaggio non verbale perché di solito viene inviato inconsciamente e quindi appare più onesto.
Come emittenti, possiamo usare la comunicazione non verbale anche in modo assolutamente consapevole, per esempio
- per ispirare fiducia
- per rafforzare l'effetto delle nostre parole
- per trasmettere sicurezza di sé
- per conquistare la simpatia degli altri
Ad esempio, se un dirigente si congratula con il proprio dipendente per una buona prestazione, una stretta di mano enfatizza il messaggio verbale. Durante una presentazione, potete usare la mimica e la gestualità per sottolineare le vostre affermazioni o comunicare i vostri messaggi in modo più chiaro.
Gli studi hanno inoltre dimostrato che la comunicazione non verbale non agisce solo sui destinatari: l'emittente può usarla per influenzare le sue stesse emozioni. A quanto pare, se prima di un colloquio di lavoro i candidati assumono per qualche secondo una posizione del corpo che esprime sicurezza, durante la conversazione si comporteranno con più sicurezza e alla fine avranno più successo.
Nei gruppi, la comunicazione non verbale spesso viene utilizzata per rafforzare lo spirito di condivisione - ad esempio, quando il pubblico applaude a un concerto o i tifosi allo stadio fanno la ola.