La vita lavorativa quotidiana sarebbe impossibile senza la comunicazione verbale. Bisogna infatti raggiungere accordi, impartire istruzioni di lavoro, documentare procedure e molto altro. Lo scopo della comunicazione in ambito lavorativo è instaurare buoni rapporti interpersonali con superiori, colleghi e clienti, collaborare in team nel modo più efficiente possibile e, naturalmente, mettere a disposizione in modo ottimale le proprie competenze specialistiche.
Il tipo di comunicazione di volta in volta da adottare dipende da diversi fattori. Occorre infatti tenere conto del contesto del colloquio, come anche del rapporto lavorativo che intercorre tra i due interlocutori. Un colloquio tra superiore e dipendente segue regole diverse rispetto a uno scambio di informazioni tecniche tra colleghi di pari livello o a un dibattito all’interno di un team per la risoluzione di un problema. La capacità di valutare correttamente la situazione che di volta in volta si presenta e, sulla base di questo, comunicare in modo chiaro ed efficace, appartiene alle cosiddette soft skill, decisive per un buon esito della collaborazione.
Ma oltre a ciò, capita talvolta di trovarsi in situazioni che richiedono capacità comunicativespeciali come un colloquio di lavoro, presentazioni, uno con i collaboratori o la conduzione di una riunione. Nei nostri articoli della Startup Guide scoprite qual è il comportamento migliore da adottare in queste situazioni.