Oltre al termine EBITDA, viene anche utilizzato il termine EDITBA cosiddetto “rettificato” o EDITBA adjusted. Per ottenere questo valore, si separano dall’utile dell’impresa gli oneri e i proventi straordinari, ma non i costi direttamente connessi all’attività aziendale, come gli ammortamenti dei beni utilizzati per quest’ultima. Tuttavia, non esiste una definizione precisa di ciò che rientra in questi costi e ricavi straordinari. Pertanto, quando si confrontano imprese diverse la validità di questo indicatore resta limitata.
A causa della sua validità limitata rispetto al successo globale di un’impresa, negli ultimi anni l’EBITDA è stato oggetto di critica. Motivazione: alcune aziende hanno cercato di nascondere una situazione finanziaria negativa dietro a questo indicatore. Come già detto, esso non fornisce tecnicamente alcuna informazione sulla situazione finanziaria di un’azienda.
Per fare un esempio, la società online AOL Time Warner ha riportato, secondo un rapporto del FAZ (Frankfurter Allgemeine Zeitung) del 2003 un EBITDA di 8,8 miliardi di dollari cercando in questo modo di nascondere una perdita di 53 miliardi di dollari, che non era contemplata dal valore sopra citato. Siccome alcune aziende si sono spinte oltre e hanno cercato di “aggiustare” i profitti aziendali facendo ricorso all’EBITDA, tra gli economisti si è diffusa l’espressione sarcastica "earnings before I tricked the dumb auditor" che sta per: "guadagno prima di fregare quello stupido contabile".