I linguaggi di programmazione visuale funzionano con oggetti o blocchi progettati graficamente, ognuno dei quali contiene il codice (ovvero lo script) per una proprietà, condizione, azione specifica e così via. Assemblando i blocchi si crea una sequenza di programmazione. Si può già vedere dai colori e dalle forme quali sono le combinazioni possibili. In genere la combinazione pratica avviene trascinando i blocchi in un campo di lavoro separato. Già in questa fase si verifica se la disposizione è logica ed eventuali errori sono evidenziati graficamente.
In questo modo, i bambini possono afferrare facilmente i concetti della programmazione e raggiungere rapidamente i primi successi. Allo stesso tempo, dopo alcuni esercizi, i bambini capiscono autonomamente qual è la costruzione logica di un codice di programmazione. Questa conoscenza li aiuta in seguito a imparare i linguaggi di programmazione testuale.
I migliori linguaggi di programmazione visuale per bambini sono:
- Scratch: lo strumento probabilmente più noto per insegnare la programmazione ai bambini è Scratch. Il linguaggio di programmazione visuale e l’omonima piattaforma open source sono stati sviluppati da ricercatori del MIT soprattutto per bambini e adolescenti e hanno molti elementi ludici che in questo mondo facilitano i primi passi e incoraggiano l’avanzamento dell’apprendimento. Inoltre, ci sono innumerevoli tutorial online che rendono l’inizio più facile e forniscono aiuto per domande e problemi specifici. I progetti finiti possono anche essere pubblicati sulla piattaforma e condivisi e discussi con la comunità.
- Blockly: il progetto Google Blockly non è indirizzato direttamente ai bambini, ma la sua implementazione visiva di facile comprensione lo rende perfetto per imparare le basi della programmazione, sia per i bambini che per gli adulti. Blockly è una libreria di blocchi grafici, ciascuno dei quali rappresenta una parte di codice. Vengono combinati in un editor visivo che viene utilizzato direttamente nel browser per creare piccoli programmi e giochi.
- NEPO: chi vuole avventurarsi nella programmazione di hardware può provare l’intuitivo linguaggio di programmazione NEPO. Questo linguaggio utilizza la libreria di Blockly, si basa su Scratch nella sua implementazione e può essere utilizzato per progetti entusiasmanti come la programmazione di robot sulla piattaforma Open Roberta.
- Tynker: sulla piattaforma anglofona di apprendimento Tynker sono offerti vari corsi a pagamento in cui i bambini possono imparare a programmare utilizzando il linguaggio di programmazione visuale. Anche in questo caso, l’ambiente di sviluppo è basato su Scratch, può essere facilmente utilizzato nel browser o come app su tablet ed è gratuito nelle sue funzioni di base. Tynker si concentra, ad esempio, sullo sviluppo di giochi e sull’animazione, che possono essere utilizzati per creare modifiche e contenuti Minecraft.