Analisi delle parole chiave – parte 2: gli strumenti migliori

Mentre la prima parte della nostra serie di articoli chiarisce le basi dell’analisi delle parole chiave, questa seconda parte offre una panoramica sui migliori strumenti di analisi. Dopo che avete già creato un set di parole chiave per il vostro sito tramite un primo brainstorming e un’analisi di mercato associata, questi tool vi aiutano ad ottimizzare il vostro set di keyword e ad arricchirlo con ulteriori termini di ricerca. Con le parole chiave così individuate, vi preoccupate che il vostro target trovi la vostra pagina sul motore di ricerca. La chiave del successo è costituita soprattutto dalla giusta combinazione di diversi servizi, visto che i diversi programmi si distinguono per le loro funzioni.

Come usare i tool di analisi delle parole chiave

Ci si potrebbe chiedere perché si debba controllare e integrare il set di parole chiave pensato con i suggerimenti di un tool. In fin dei conti questo significa ulteriore lavoro. Ma, solo con strumenti specifici si può controllare se le parole chiave selezionate:
  • Abbiano una grande rilevanza
  • Siano soggette ad una concorrenza debole o forte
  • Dispongano di un alto volume di ricerca
  • Offrano un potenziale economico
  • Coprano tutte le ricerche rilevanti possibili.
La quantità di dati ai quali accede un tool di analisi delle parole chiave è di regola nettamente maggiore rispetto a quello a disposizione di una singola azienda. Poiché nel primo passo dell’analisi della parole chiave vengono cercati termini di ricerca scelti spesso sulla base dell’esperienza e delle associazioni personali, è ragionevole verificare la rilevanza delle parole chiave con l’aiuto di questi dati. Con i tool adatti, questa verifica avviene in maniera automatizzata e in poco tempo.
Molti programmi offrono a questo proposito anche delle funzioni per creare combinazioni di parole e long tail keyword. La ricerca di parole chiave adatte viene, in questo modo, semplificata di molto.
Muchos de los programas destinados a este fin ofrecen, además, funciones para crear combinaciones de palabras que puedan conducir a palabras clave de cola larga (long tail keywords) que sean relevantes. La búsqueda de las palabras clave apropiadas se convierte, así, en un proceso notablemente sencillo.

Gli strumenti di analisi delle parole chiave di Google

Chi si occupa del tema dell’ottimizzazione sui motori di ricerca, non tarderà a capire che è fondamentale avere un avere un buon posizionamento tra i risultati del motore di ricerca più conosciuto di tutti: Google. E per quanto riguarda l’Italia questa ipotesi è abbastanza vicina alla realtà visto che Google ha una quota di mercato di circa il 94%. Ma anche su scala mondiale, la percentuale è di poco più bassa, visto che concorrenti come Yahoo e Bing non raggiungono internazionalmente nemmeno una percentuale a due cifre. Quindi la grande importanza di Google per l’analisi delle parole chiave è indiscutibile. Inoltre, se ne deduce che le ricerche e i meccanismi di ricerca di ogni servizio siano molto simili. Per questo un’ottimizzazione per Google potrebbe riflettersi positivamente anche sul ranking nei risultati di ricerca di un altro motore.
Sulla base dell’importanza sempre crescente di Google, è fondamentale utilizzare i programmi che sono a messi a disposizione dal motore di ricerca ai suoi utenti. Questi strumenti di analisi delle parole chiave sono gratuiti, ma hanno un grande valore per la creazione dei vostri set di keyword.

Strumento di pianificazione delle parole chiave (Google Keyword Planner)

In quanto componente del programma per annunci pubblicitari Google AdWords, lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google (spesso semplicemente indicato con il nome inglese Google Keyword Planner) serve innanzitutto per generare termini adatti agli annunci pubblicitari, che vengono mostrati nei risultati di ricerca. Ma il tool non si può usare solo per le campagne SEA, ma anche per l’analisi di parole chiave nell’ambito delle misure SEO. Per poter utilizzare il programma, avete bisogno solo di un account Google. Lo Strumento di pianificazione delle parole chiave offre la possibilità di generare keyword e combinazioni, oltre al fatto che consegna informazioni sulla qualità e il potenziale dei termini di ricerca. Ad esempio, potete cercare con il programma parole chiave su temi ben precisi e verificare contemporaneamente quanto sono richieste e quanta concorrenza c’è per queste parole. Poiché il tool permette di visualizzare lo sviluppo del volume di ricerca nei due anni passati, lo strumento offre anche informazioni sui trend attuali. Il valore del volume della ricerca mostrato viene calcolato su una media degli ultimi dodici mesi, nella quale si includono anche le debolezze stagionali. Il programma permette a questo proposito di filtrare la ricerca sulla base del paese, della lingua o del dispositivo e di scaricare i risultati come file CSV. Funzioni:
  • Trovare nuove parole chiave
  • Creare nuove combinazioni di parole chiave
  • Determinare i volumi di ricerca delle parole chiave
  • Analisi della concorrenza

Google Suggest

Google Suggest (dal verbo inglese suggest, “suggerire”) è un’estensione del motore di ricerca, che ogni utente di Google conosce. Se si digita un termine, Google Suggest propone automaticamente dei suggerimenti per il completamento. La scelta dei termini proposti si basa sulle attività di ricerca di tutti gli utenti così come sull’indicizzazione dei siti web su Google. La selezione avviene sulla base della popolarità dei termini di ricerca. L’utente nella sua ricerca non cerca sempre solo un termine singolo, ma anche una combinazione di parole o domande, e per questo con Google Suggest è possibile anche ricercare le parole chiave a coda lunga e quelle mid-tail. Ma, per non dover digitare con fatica tutte le possibilità, potete anche ricorrere a tool separati come il complesso Übersuggest, che vi permette anche di scaricare i risultati della ricerca dalla funzione di completamento automatico di Google. Funzione:
  • Generare parole chiave a coda lunga e mid-tail

Google Trends

Un ulteriore servizio di analisi delle parole chiave offerto da Google è Google Trends. Il programma non mostra solo quali temi sono stati particolarmente richiesti nelle 24 ore precedenti, ma mette anche a disposizione a questo proposito informazioni su tutti i termini di ricerca inseriti dall’inizio del 2014. Si può individuare sia il loro emergere a livello internazionale sia regionale. Anche il collegamento tra più termini è possibile. A differenza del Keyword Planner, Google Trends non presenta numeri assoluti, ma mostra i risultati in relazione al totale delle ricerche. Attraverso la sua mole di dati, Google Trends offre un’ottima panoramica su quali parole chiave siano state particolarmente richieste in passato e per quanto tempo. Anche i trend stagionali si lasciano riassumere in questo modo. Inoltre, il servizio mostra per ogni parola anche i temi simili, le ricerche preferite e quelle più effettuate.   Funzioni:
  • Verifica della performance delle parole chiave
  • Determinazione degli interessi regionali e internazionali

Altri tool gratuiti di analisi delle parole chiave

Non è solo Google ad offrire ai gestori di siti web strumenti gratuiti per l’analisi delle parole chiave. Ci sono anche altre alternative interessanti ed estensioni, che vi aiutano nel completamento del vostro set di parole chiave. Ma alcuni di questi programmi seguono un approccio completamente diverso rispetto ai servizi di Google.

mergewords

Se vorreste creare parole chiave a coda lunga o mid-tail (come ad esempio la combinazione di termini di ricerca transazionali), avete a disposizione un numero di variabili difficili da gestire. Per non dover digitarle a mano, si consiglia l’uso dello strumento mergewords. Nei tre campi di testo del tool trascrivete le combinazioni desiderate e otterrete tutte le combinazioni pensabili cliccando su “Merge!”. Funzione:
  • Generare varianti di parole chiave

Sistrix: lo strumento per trovare parole chiave su Amazon

Se cercate parole chiave per il settore dell’e-commerce, non dovreste basarvi solo sui motori di ricerca. Per tutti coloro che gestiscono un negozio online è interessante in particolare il comportamento di ricerca su Amazon, una delle piattaforme di shopping online di successo in Italia. Il tool SEO SISTRIX, con l’interfaccia anche in italiano a differenza dei due precedenti, ha creato un database di parole chiave per Amazon, che contiene più di un milione di ricerche effettuate sulla piattaforma di shopping online. Per ogni parola chiave lì elencata, ottenete informazioni sulle combinazioni più comuni e il prezzo di vendita medio, così come anche sul numero medio di richieste di un tipo di prodotto, che si celano dietro alla rispettiva parola chiave. A questo proposito, si identificano termini di ricerca comuni e si valuta quali prodotti vengano cercati di più o di meno. Senza registrazione potete verificare fino a 25 parole chiave al giorno. Funzioni
  • Generare parole chiavi per il settore dell’e-commerce
  • Definire il potenziale economico delle parole chiave
  • Analisi di mercato

Alternative a pagamento

Naturalmente c’è anche la versione a pagamento degli strumenti di analisi delle parole chiave sopra citati. Ma di solito queste offrono una gamma di funzioni che va ben al di là della semplice ricerca delle parole chiave e copre tutti gli aspetti dell’ottimizzazione sui motori di ricerca. Altrettanto alti sono i costi per questi servizi, per cui dovreste prendere in considerazione il loro uso solo nel caso in cui gestiate siti web molto grandi e complessi. Alcuni esempi tra quelli sopra citati sono SEOlytics, SISTRIX e SEO Diver.

Tool di analisi delle parole chiave: un ottimo rapporto qualità-prezzo

Un’analisi delle parole chiave completa è complessa, il numero di combinazioni delle keyword alto e la creazione di un set di parole chiave richiede molto tempo. Ma con i tool adatti, riuscite a compiere il processo in modo più facile e veloce. Gli strumenti vi aiutano quindi a ottimizzare il vostro set di parole chiave e a strutturarlo, e spesso vi propongono anche altre parole chiave, senza che voi dobbiate pagare un centesimo.
Nel caso in cui abbiate rinunciato a strumenti di analisi delle parole chiave, dovreste testarne alcuni, tra quelli che vi abbiamo consigliato sopra. Constaterete velocemente quale tra questi si rifletta positivamente sulla qualità del vostro termine di ricerca. Se avete trovato il tool giusto, dovete solo sviluppare la strategia più adatta per le parole chiave, aspetto che trattiamo nella terza parte della nostra serie di articoli sulle keyword.

Informazioni sull’autore

L’attività imprenditoriale di Andre Alpar nell’Online Marketing è iniziata nel 1998, mentre era uno studente di economia all’Università tecnica di Darmstadt, in Germania. Dopo la fondazione di più aziende, è stato per tre anni il consulente strategico nell’Online Marketing con funzione direttiva presso Rocket Internet. Parallelamente alla sua carriera lavorativa è impegnato come angel investor in più di 40 start-up. Come organizzatore ha lanciato le conferenze sull’Online Marketing OMcap, PPC Masters e Content Marketing Masters. È il CEO di Performics a Berlino, agenzia che si occupa di Search e Content Marketing con più di 170 dipendenti. Performics è, con oltre 2200 dipendenti, una delle agenzie di marketing più grandi a livello mondiale.
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