Spike è un’app per e-mail basata sul dialogo, che è stata prima di tutto concepita come strumento per il project management grazie alle chat indirizzate ai gruppi, ma che funziona anche come un’ottima alternativa a WhatsApp. Il programma, sviluppato da un’azienda di software israeliana, trasforma la tradizionale casella di posta elettronica in una moderna piattaforma di dialogo, tralasciando gli elementi complicati di una mail, come l’oggetto e la firma. Il proprio account e-mail rimane comunque un punto fisso centrale, motivo per cui la registrazione su Spike non è legata all’inserimento di un numero di cellulare, come nel caso delle altre alternative a WhatsApp.
I gruppi di Spike ricordano per la loro struttura i famosi gruppi di WhatsApp: creati con un tasto, nei gruppi è possibile aggiungere tutti gli utenti che dispongono a loro volta di un account su Spike. Anche in questo caso il prerequisito è quello di inserire il proprio indirizzo e-mail. Dopo essere entrati in un gruppo, tutti gli utenti possono scambiarsi messaggi, leggibili da tutti, in tempo reale. Si è liberi di creare contemporaneamente quanti gruppi si vuole, anche se nella versione base è fissato un limite di 10 gruppi. A differenza del classico utilizzo di un client di posta elettronica, questa alternativa a WhatsApp segnala, proprio come gli altri servizi di messaggistica istantanea, che un utente sta scrivendo un messaggio mostrando tre puntini in fila.
Ovviamente, tramite Spike è anche possibile scambiarsi messaggi privati con una persona singola: si possono inviare semplici messaggi di testo così come messaggi vocali. Con Spike si possono anche avviare videochiamate. Il team di Spike dà grande importanza alla protezione dei dati, motivo per cui qualsiasi tipo di dati viene crittografato tramite AES-256 prima della trasmissione e memorizzato su server crittografati. Ogni messaggio riceve una propria chiave univoca.
Uno dei vantaggi maggiori di Spike consiste nel fatto che questo strumento si può utilizzare non solo come applicazione web multipiattaforma, ma anche tramite applicazioni native per iOS, Android, Windows e macOS. Dopo che l’account è stato configurato, si possono seguire e gestire facilmente da ogni dispositivo le conversazioni e i discorsi nei gruppi. In più tutte le versioni sono completamente gratuite per un uso privato, solo chi volesse utilizzare Spike in azienda o per scopi commerciali, deve sottoscrivere un abbonamento mensile.