Line è un’app di messaggistica istantanea per tutti i dispositivi (anche Blackberry) e disponibile su tutti i sistemi operativi. È stata creata nel 2011 in Giappone dalla Naver Corporation ed è stata successivamente lanciata anche in altri paesi, tra cui l’Italia, dove la sua popolarità è cresciuta sempre più, tanto da far pensare che in futuro potrà dare del filo da torcere a WhatsApp. Nel 2015 l’azienda ha affermato che sono stati raggiunti i 700 milioni di utenti attivi in tutto il mondo.
LINE permette di inviare messaggi privati e di gruppo, oltre che effettuare chiamate e videochiamate, sempre in modo gratuito. Se paragonata a Viber però, la qualità delle chiamate è inferiore, mentre recupera punti sul fronte usabilità con la sua idea di avvicinarsi maggiormente alle funzioni di un social network, grazie alla timeline, dove compaiono gli status condivisi dai propri contatti su LINE. Un’altra opzione interessante è quella offerta con Keep dove è possibile salvare messaggi, foto e video.
A differenza delle altre app presentate qui, LINE ha creato un vero e proprio universo di app che si integrano al servizio principale. Tra queste ci sono “Popcorn Buzz” che consente di effettuare chiamate di gruppo fino a 200 persone, “LINE HERE” per condividere la propria posizione in tempo reale con i propri contatti, “LINE Camera” per aggiungere filtri e diversi effetti alle proprie foto (si può scegliere tra più di 5000 funzioni), “LINE Greeting Cards” per feste e inviti, “LINE SnapMovie” per modificare e migliorare i video dopo la registrazione, “LINE PLAY” che offre la possibilità di chattare e giocare con i propri amici, analogamente alla sezione giochi di Viber, e tante altre. Tutte queste app aggiuntive sono disponibili però solo per iOS e Android, mentre “LINE Antivirus” per proteggere i propri dati da malware e da altri tipi di virus, è presente solo su Android.
Sul fronte sicurezza, è stata integrata la crittografia end-to-end per tutte le chiamate, videochiamate, chat di gruppo e private, ma non sono presenti funzioni di autodistruzione dei messaggi o blocchi dello schermo con PIN, cosa che la fa apparire meno sicura rispetto a Telegram o Threema (v. sotto).
LINE risulta quindi un’alternativa interessante a WhatsApp perché non solo mira a fornire i classici servizi di un’app di messaggistica istantanea, ma si avvicina anche alle feature offerte dai social network, cosa che potrebbe catturare l’attenzione di un target più ampio. Dal punto di vista della sicurezza, ha ancora un po’ di strada da fare rispetto alle più sicure Telegram e Threema, ma le batte in termini di diffusione e numero di utenti attivi.