Le licenze definiscono i diritti d’uso di un’opera che sono concessi all’utente: non importa se si tratta di un’immagine, un brano musicale o un video. Non rispettare le condizioni d’uso può comportare conseguenze legali e si dovrebbe quindi evitare in tutte le circostanze.
Di regola le licenze libere vi offrono una grande libertà di azione. Le immagini sotto questo tipo di licenza sono spesso definite come “senza licenza”. L’espressione però è fuorviante perché sembra indicare che non abbiano alcun tipo di licenza, mentre al contrario ce l’hanno: la licenza libera, appunto. Ormai, tuttavia, questa espressione impropria per le immagini con licenza libera è diventata di uso comune.
Le licenze libere più diffuse sono quelle Creative Commons (CC). Ne esistono sette tipi diversi ed è utilizzata spesso e volentieri quella CC0 perché non ha limitazioni per quanto concerne l’uso dell’opera. Le immagini CC0 possono essere sia utilizzate a scopo commerciale, sia rielaborate o completamente modificate, senza che si debba rimandare per questo all’autore dell’immagine. Informazioni approfondite sulle licenze CC le trovate nel nostro articolo.