Come eseguire MongoDB tramite container Docker
I container Docker MongoDB sono facili da replicare e da scalare. Se il carico sul database aumenta, puoi avviare altri container MongoDB. Così le prestazioni del database restano stabili.
MongoDB viene eseguito in un container Docker?
MongoDB può essere fatto funzionare efficacemente in un container Docker. In Docker Hub ci sono due tipi di immagini di MongoDB: Community Edition ed Enterprise Edition. Quale delle due varianti è più adatta a te dipende dalle tue esigenze specifiche. La Community Edition è usata generalmente per scopi non commerciali o piccole distribuzioni. La Enterprise Edition, invece, offre funzioni aggiuntive e supporto, risultando idonea per applicazioni o ambienti aziendali più ampi, con requisiti avanzati come crittografia, audit e integrazione LDAP.
Se le immagini MongoDB su Docker Hub non corrispondono completamente alle tue esigenze, Docker offre la possibilità di creare un’immagine Docker personalizzata mediante un Dockerfile. Qui puoi scegliere la versione di MongoDB, impostare determinate opzioni di configurazione (ad esempio i metodi di autenticazione) e installare ulteriori strumenti o driver importanti per il tuo ambiente.
Avviare MongoDB come container Docker: guida
Docker si contraddistingue per la virtualizzazione leggera che favorisce la portabilità e la consistenza in diversi ambienti di sviluppo e produzione. Di seguito ti forniamo istruzioni dettagliate per configurare container MongoDB in Docker. Per chi è agli inizi consigliamo il nostro tutorial su Docker, dove forniamo un’introduzione dettagliata alla piattaforma basata su container.
Primo passaggio: scaricare l’immagine Docker MongoDB
Per creare un container Docker MongoDB, iniziamo recuperando la relativa immagine per l’esecuzione di Docker Hub. Apri il tuo terminale o la riga di comando ed esegui il comando seguente:
docker pull mongo:latest
bashSe l’immagine è già presente a livello locale, Docker non scarica una nuova versione, a meno che non sia tu a indicare esplicitamente la versione da usare (ad esempio mongo:4.4
).
Secondo passaggio: avviare il container Docker MongoDB
Dopo aver scaricato l’immagine Docker per MongoDB, in base a essa puoi avviare un container:
docker run --name mongodb-container -d -p 27017:27017 mongo:latest
bashdocker run
: avvia un nuovo container Docker--name mongodb-container
: assegna al container il nome “mongodb-container”-d
: con questo parametro avvii il container in background (detached mode). È così possibile continuare a usare il terminale mentre il container è in esecuzione.-p 27017:27017
: apre la porta standard MongoDB 27017 del container nel tuo sistema hostmongo:latest
: impartisce l’istruzione di recuperare l’immagine più recente disponibile
Terzo passaggio: verificare se il container è in esecuzione
Per verificare che il container sia stato avviato correttamente, usa il comando seguente:
docker ps
bashLe informazioni ottenute sono utili per sapere quali container Docker MongoDB sono attivi sul tuo sistema, da quanto tempo sono in esecuzione e quali porte usano. Per conoscere altri dettagli, ad esempio i container arrestati o opzioni di filtro specifiche, puoi usare il comando docker ps -a
.
Quarto passaggio: creare il collegamento a MongoDB nel container Docker
Ora puoi creare il collegamento all’istanza MongoDB nel tuo container Docker. Per far ciò, avvia la MongoDB shell direttamente nel container:
docker exec -it mongodb-container mongo
bashdocker exec
: esegue un comando nel container in esecuzione-it
: consente l’interazione con il terminale nel containermongodb-container
: il nome del container MongoDB installatomongo
: avvia la MongoDB shell
Dopo aver eseguito questo comando dovresti vedere la MongoDB shell che è pronta a ricevere comandi. Puoi ora inserire gli abituali comandi MongoDB per amministrare il tuo database o eseguire interrogazioni.
Quinto passaggio: eseguire operazioni nella MongoDB shell
Di seguito visualizziamo ora tutti i database presenti sul server MongoDB:
show databases
bashL’output contiene i nomi dei database:
admin 0.000GB
local 0.000GB
test 0.000GB
bashPer lavorare con un database specifico nella MongoDB shell, usa il comando seguente:
use mydatabase
bashCon questo comando passi al database chiamato “mydatabase”. Se il database non esiste, viene creato automaticamente non appena viene inserito un documento.
Puoi anche interrogare documenti da una determinata raccolta:
db.users.find()
bashLa MongoDB shell restituisce tutti i documenti salvati nella raccolta “users”.
{ "_id": ObjectId("609823e9f9a5f7f364fc3f90"), "username": "alice", "age": 28 }
{ "_id": ObjectId("609823f2f9a5f7f364fc3f91"), "username": "bob", "age": 32 }
{ "_id": ObjectId("609823f9f9a5f7f364fc3f92"), "username": "charlie", "age": 25 }
bsonCiascun documento contiene un campo _id
univoco (identificativo specifico di MongoDB) e altri campi quali username
e age
.
Trovi maggiori informazioni sugli strumenti Docker e una presentazione di MongoDB e un confronto con MySQL nella nostra guida.
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