In questo campo configurate gli indirizzi IP e le porte che sono rilevanti per il funzionamento di Squid. Le seguenti voci sono importanti per il proxy cache:
http_port
Sintassi: http_port [nome host o indirizzo IP:]Numero della porta
Descrizione: definisce la porta, su cui Squid ascolta le richieste HTTP dei client. Di default è inserita la porta 3128. Se viene stabilito anche il nome host e l’indirizzo IP, le impostazioni valgono per tutti gli indirizzi IP collegati. È possibile indicare anche più porte.
Esempio: http_port 192.168.0.1:3128
https_port
Sintassi: https_port [Indirizzo IP:]numero della porta cert=percorso per il certificato SSL [key=percorso per giungere alla chiave SSL privata] [options]
Descrizione: l’indicazione della porta HTTPS è necessaria, se il proxy con Squid deve accettare sia connessioni SSL che TLS. L’indicazione del percorso sul certificato utilizzato (nel formato PEM) è obbligatorio. Se non inserite alcuna chiave SSL privata, Squid presuppone automaticamente che il file PEM comprenda già la chiave privata. Con il parametro options potete indicare opzioni aggiuntive basate sulla documentazione di OpenSSL.
icp_port
Sintassi: icp_port numero della porta
Descrizione: qui indicate la porta tramite la quale Squid accetta le richieste ICP (Internet Cache Protocol) e riceve i pacchetti UDP. È necessaria indicarla solo se utilizzate più proxy, che devono comunicare tra di loro. La porta standard è la 3130; per attivare la funzione, potete inserire il parametro 0.
Esempio: icp_port 3130