Livello di presentazione: tutto ciò che è importante sapere sul sesto livello del modello ISO/OSI

Il livello di presentazione, che è il sesto del modello ISO/OSI, ha il compito di tradurre diversi formati di file, permettendo la comunicazione tra due sistemi. Gli altri compiti del Presentation Layer comprendono la compressione e la crittografia dei dati.

Cos’è il livello di presentazione?

Il livello di presentazione (chiamato anche Presentation Layer) è il sesto livello del modello ISO/OSI. È usato principalmente per tradurre diversi formati di file tra mittente e destinatario. Si tratta di un modello di riferimento utilizzato per definire la comunicazione tra due dispositivi all’interno di una rete. Lo standard, sviluppato già a partire dagli anni Settanta e presentato poi nel decennio successivo, è volto a permettere un’interazione senza intoppi tra sistemi tecnici diversi.

Il modello è costituito da un totale di sette livelli diversi, costruiti l’uno sull’altro, ma ognuno con compiti ben precisi. La sequenza dei diversi livelli è la seguente:

  1. Livello fisico (Physical Layer)
  2. Livello di collegamento dati (Data Link Layer)
  3. Livello di rete (Network Layer)
  4. Livello di trasporto (Transport Layer)
  5. Livello di sessione (Session Layer)
  6. Livello di presentazione (Presentation Layer)
  7. Livello di applicazione (Application Layer).

Quali sono le funzioni del livello di presentazione ISO/OSI?

Il livello di presentazione lavora a stretto contatto con il livello di applicazione successivo. Il suo compito principale è rappresentare i dati in modo che possano essere compresi e interpretati da entrambi i lati, ovvero dal sistema mittente e dal sistema destinatario. In primo luogo, il livello di applicazione determina come devono essere strutturati i dati e quali tipi e valori sono affidabili.

Sulla base di questi dati viene poi creato automaticamente un set di comandi, ovvero una sintassi di trasferimento astratta. Al livello di presentazione spetta quindi il compito di tradurre i dati in modo che siano leggibili, ma che le informazioni contenute non siano modificate.

Una seconda attività importante che nella maggior parte dei casi si svolge nel livello di presentazione è rappresentata dalla criptazione e decrittazione dei dati. Le informazioni vengono prima criptate dalla parte del mittente e poi inviate in questo stato al destinatario. Tramite il livello di presentazione vengono scambiati la chiave e il processo crittografico. Il destinatario ha così la possibilità di decriptare i dati illeggibili e di tradurli in un formato comprensibile ed elaborabile.

La terza funzione del livello di presentazione ISO/OSI è la cosiddetta serializzazione degli oggetti, gestita attraverso il Presentation Layer. I complessi oggetti dei dati applicativi vengono tradotti in modo da poter essere trasportati più facilmente ed essere salvati meglio dal lato del destinatario. In questo modo si facilita il trasferimento dei dati anche in presenza di file impegnativi. Il lato ricevente può quindi ricostruire l’oggetto velocemente e senza errori, riconvertendolo in un formato che può essere eseguito dall’applicazione. Di conseguenza, nell’effettiva applicazione non devono essere implementate funzioni per la compressione.

Quali formati utilizza il livello di presentazione?

Se sono visualizzati dati durante un trasferimento, si parla di sintassi di trasferimento. Si divide nella già menzionata sintassi di trasferimento astratta, che descrive i valori trasmessi, e in quella concreta, che contiene una descrizione della codifica dei valori.

Solo dopo aver ricevuto tutte le informazioni tramite il livello di presentazione, il destinatario può elaborare e comprendere i dati contenuti. Il linguaggio di descrizione più comune è Abstract Syntax Notation One (ASN.1), proposto anche da ISO, un’organizzazione internazionale per la normazione.

Il livello di presentazione conosce molti formati diversi, affinché possano essere utilizzati al meglio a seconda del destinatario. Per i testi, i formati più comunemente utilizzati sono ASCII (American Standard Code for Information Interchance) e EBCDIC (Extended Binary-Coded Decimal Interchance Code). I formati di immagine più usati sono GIF, JPEG e TIFF, per i video MIDI, MPEG e QuickTime.

Quali protocolli usano il livello di presentazione ISO/OSI?

Molti protocolli diversi e tecniche di trasmissione e di rete utilizzano il livello di presentazione, tra cui:

  • Telnet
  • FTP
  • HTTP
  • SMTP
  • NNTP
  • NetBIOS

Inutilizzo del livello di presentazione

Non tutte le attività del livello di presentazione sono necessarie a ogni comunicazione tra due sistemi. Se entrambi i sistemi utilizzano gli stessi formati, non viene eseguita la traduzione. Da tempo, ormai, neanche la criptazione o la compressione sono più richieste a ogni interazione; all’occorrenza possono essere eseguite anche in altri livelli del modello ISO/OSI. In questi casi può succedere che il livello di presentazione non sia utilizzato e che il livello di applicazione (livello 7) comunichi invece direttamente con il livello di sessione (livello 5).

Per offrirti una migliore esperienza di navigazione online questo sito web usa dei cookie, propri e di terze parti. Continuando a navigare sul sito acconsenti all’utilizzo dei cookie. Scopri di più sull’uso dei cookie e sulla possibilità di modificarne le impostazioni o negare il consenso.