Tutti i pulsanti social, come quelli Facebook, possono sollevare qualche dubbio in materia di privacy. Infatti, al momento della condivisione di contenuti o quando si mette un Mi piace, Facebook rileverebbe alcune informazioni sull’utente attraverso i cookie. Quindi inserendo un pulsante social sul proprio sito, saranno presenti dei cookie di terze parti da segnalare nell’informativa sulla privacy e sui cookie per rimanere conformi alla legge.
In alternativa si consiglia di collegare al pulsante solo un link al sito e quindi di evitare i plug-in, ma optare piuttosto per l’inserimento di una stringa nel codice.
Un approccio moderno per i pulsanti social: semplici link HTML formattati in CSS
Una soluzione per evitare che i pulsanti dei social network generino cookie di terze parti sul vostro sito è fornita da Shariff, che permette agli utenti di condividere i contenuti dei social media in tutta tranquillità. Il progetto open source viene sviluppato sulla piattaforma pubblica GitHub, dove potete anche scaricare il codice sorgente. Un pulsanteShariff per la condivisione non è nient’altro che un semplice link statico che è stato strutturato in modo personalizzato grazie al linguaggio dei fogli di stile CSS (file shariff.min.css) per poter sembrare come i tipici pulsanti di condivisione dei famosi social media, quali Facebook, Google+ e Twitter.
Per questo il team di sviluppatori di Heise ha fatto ricorso a icone vettoriali flessibili invece che alle solite grafiche, perché rimangono nitide anche sui display ad alta risoluzione e rimangono memorizzate sul proprio server o si possono integrare tramite una Content Delivery Network MaxCDN.
Per evitare di dover inserire manualmente ogni volta l’URL del link statico, Shariff lo compila automaticamente tramite JavaScript (file shariff.min.js) nel codice sorgente. L’implementazione del pulsante avviene grazie a un elemento contenitore <div> e alla classe shariff, che posizionate facilmente nel punto desiderato della sezione <body> del vostro sito web. Nella sua forma più facile, il codice sorgente di una pagina appare quindi così: