Come responsabili di un progetto web dovreste verificare regolarmente in che modo gli utenti interagiscono con il vostro sito, il vostro negozio online o la vostra applicazione. Solo in questo modo potete valutare e migliorare il successo della vostra offerta. Effettivamente l’esperienza d’uso dovrebbe avere un ruolo primario nella fase di creazione e nello sviluppo di un sito al fine di garantire un avvio ottimale. Se in seguito determinati elementi non funzionano nel modo desiderato, vuol dire che non sono stati inseriti correttamente o non sono stati percepiti dall’utente così come si sperava. Una possibile ragione che viene spesso dimenticata e sottovalutata, è l’utilizzo dei suddetti adblock.
A causa delle regole di filtraggio e del fatto che i contenuti pubblicitari diventano sempre più simili a quelli informativi, i componenti aggiuntivi bloccano in modo sempre più crescente anche contenuti senza pubblicità. Soprattutto nell’e-commerce questo è un problema serio, in quanto anche le descrizioni dei prodotti e le call to actions (cioè gli inviti a compiere un’azione) potrebbero essere coinvolte per sbaglio. A meno che l’utente non venga informato dai software adblock su quali contenuti vengano bloccati o lui stesso non si preoccupi di analizzare il rapporto emesso, non è possibile accorgersi di questa situazione. Come conseguenza non potrà né leggere l’articolo né aprire un link. Questo problema è strettamente collegato alla cosiddetta cecità nei confronti dei banner.
Alcune estensioni adblock hanno inoltre effetti sull’utilizzo di strumenti di analisi web, in quanto riconoscono il codice di tracciamento (per esempio di Google Analytics) e impediscono l’esecuzione dello script. In questo modo da una parte proteggono la sfera privata dell’utente e dall’altra rallentano la valutazione e l’analisi del traffico, delle conversioni ecc. Del resto i software adblock hanno effetti indiretti sulle misure SEO, in quanto potrebbero essere coinvolti dal loro blocco anche gli annunci pubblicitari nei motori di ricerca. Poiché sia la pubblicità a lato sia gli annunci visualizzati nella parte alta dei risultati di ricerca non vengono visti dagli utenti, l’ottimizzazione del vostro sito e, quindi, un buon posizionamento nei risultati di ricerca naturale rappresentano una buona possibilità per scavalcare la concorrenza.