Con il freeware Resilio Sync si possono sincronizzare idati di molti diversi computer, grazie al protocollo di BitTorrent in uso, che viene generalmente utilizzato nei tool di file sharing. In questo modo potete creare una rete decentralizzata da dispositivi sincronizzati; inoltre gestite i client con macOS, Windows, Linux e Android e li collegate tra di loro, indipendentemente dal master server. Ciò rende facile, ad esempio, mantenere sincronizzati i documenti su macOS e Windows ed è possibile creare contemporaneamente un backup di un dispositivo Android.
Nella versione freeware potete selezionare un numero illimitato di cartelle dal disco fisso che sincronizza il programma seguendo lo stile di Dropbox, ma senza dover creare alcun account. Ogni cartella creata riceve una chiave (precedentemente chiamata dagli sviluppatori “secret”), una combinazione di numeri e lettere scelta a caso che è responsabile della codifica della cartella. Inserite infine la chiave in un altro dispositivo qualsiasi per cominciare con la sincronizzazione.
Resilio Sync si adatta particolarmente alla condivisione di file: basterà condividere la chiave con amici o familiari per avviare il trasferimento. Ma le funzioni della chiave non si fermano qui, infatti è possibile impostare una Read-only Key, che autorizza solo a scaricare un file, o una Read-only one-time Key, che dà accesso alla relativa cartella solo per un tempo prestabilito. Un piccolo svantaggio c’è però: l’opzione di cambiare i permessi per le cartelle è compresa in questa alternativa a ownCloud solo nella versione completa a pagamento.