Le migliori alternative a Google Drive a confronto

Scopri in questo articolo cosa rende l’applicazione cloud di Google così speciale e quali altri servizi di archiviazione online possono rivelarsi una buona alternativa a Google Drive.

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Le alternative a Google Drive a confronto

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Cosa contraddistingue Google Drive?

Google Drive è da anni un punto fermo nell’ambito dei servizi di archiviazione cloud, il che è dovuto a due fattori in particolare. Da un lato, il servizio di Google convince grazie alle tariffe convenienti sia per utenti privati che aziendali. Se il generoso spazio di archiviazione gratuito di 15 GB non dovesse bastare, è possibile aumentare la capacità del proprio account a 100 GB per circa 2 euro al mese.

D’altra parte, uno dei più grandi punti di forza di Google Drive è la sua perfetta integrazione nell’account Google e l’associato collegamento diretto con molte altre applicazioni Google, come le applicazioni Office di Google Workspace, Gmail o Google Foto.

Le migliori alternative a Google Drive in sintesi

Chi vorrebbe evitare di dipendere da Google per l’archiviazione dei propri file, trova sul mercato dei cloud storage (servizi di archiviazione cloud) molte altre ottime alternative a Google Drive. Nei prossimi paragrafi ti forniamo un riassunto delle opzioni migliori.

Sync (sync.com)

L’alternativa a Google Drive Sync si concentra sulla sicurezza e sulla protezione della sfera privata. A tal fine, è integrata la crittografia end-to-end che, insieme alle app native per Windows, macOS, Android e iOS, garantisce la cifratura costante dei dati archiviati. Indipendentemente dal luogo in cui si trova l’utente o l’azienda, viene garantito che il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) sia sempre rispettato. Opzionalmente, gli utenti possono anche impostare un’autenticazione a due fattori per fornire ulteriore protezione per l’accesso allo spazio di archiviazione.

Gli utenti privati possono utilizzare Sync gratuitamente: questa alternativa a Google Drive garantisce, come impostazione predefinita, l’accesso a 5 GB di spazio di archiviazione che può essere ampliato opzionalmente di un altro GB. Le versioni a pagamento forniscono una capacità di archiviazione considerevolmente maggiore: ad esempio, è possibile ottenere 2 TB per circa 7,50 € al mese. Se desideri condividere lo spazio di archiviazione con altri utenti, ad esempio su base aziendale, i piani “Teams” offrono la soluzione giusta (a partire da 4,20 € al mese per utente).

Dropbox

Naturalmente, nella nostra lista delle migliori alternative a Google Drive non può mancare il capostipite dei servizi di archiviazione cloud, Dropbox. Sin dai primi anni, il servizio è stato concepito per la sincronizzazione dei file tra diversi utenti. Ad esempio, il software apposito semplifica la collaborazione tra le diverse cartelle. Con “Dropbox Paper”, la classica soluzione di archiviazione offre ora anche funzioni aggiuntive per lo smart working, come riunioni programmate e una funzione di chat.

Se si inizia con la versione gratuita di Dropbox, si avranno inizialmente solo 2 GB di spazio di archiviazione a disposizione. Tuttavia, la versione gratuita di questa alternativa a Google Drive permette di aumentare la capacità di archiviazione fino a 16 GB attraverso una sorta di sistema di ricompensa (invita un amico), quindi Dropbox supera di gran lunga lo spazio messo a disposizione da Google in questo caso. Più spazio di archiviazione è disponibile grazie ai piani a pagamento sia per utenti privati (a partire da 2 TB per 11,99 € al mese) che per imprese (a partire da 5 TB per 24 € al mese per persona).

Nel nostro articolo dedicato a Dropbox e Google Drive proponiamo un approfondimento e un confronto tra le due opzioni di archiviazione più popolari.

Your Secure Cloud

Nel caso in cui sicurezza e protezione dei dati siano i fattori più importanti per te in un’alternativa a Google Drive, Your Secure Cloud è un’opzione molto interessante. Il servizio cloud del fornitore tedesco Your Secure Cloud GmbH promette la massima protezione per i tuoi dati. A questo scopo, l’azienda si basa non solo sull’ubicazione dei server in Germania (con certificazione ISO-27001), ma anche su una crittografia intelligente end-to-end basata su un certificato SSL svizzero. I tuoi dati sono criptati sul lato client (AES-256) e sul server in ogni momento. Per l’accesso, è possibile utilizzare la semplice interfaccia web o i pratici client desktop per Windows, macOS e Linux. Il servizio cloud propone anche delle applicazioni mobili per iOS e Android.

Il servizio cloud Your Secure Cloud permette una prova gratuita di 14 giorni. Dopodiché, bisognerà scegliere uno dei piani a pagamento per continuare a usare l’archivio online, dato che l’azienda tedesca non offre una versione di base gratuita come Google Drive o altre alternative. Gli utenti privati possono scegliere tra pacchetti con 10 GB e 1 TB (da 2,50 € fino a 49,99 € al mese). Per i clienti aziendali sono disponibili il piano Business (50 GB per 4 € al mese per utente), il piano Advanced (100 GB per 8 € al mese per utente) o un pacchetto di servizi personalizzato.

MyDefender

MyDefender di IONOS offre un’interessante alternativa a Google Drive. La crittografia AES-256, la protezione contro i ransomware e i backup automatici completano l’esaustivo pacchetto di sicurezza offerto da questo servizio online. Così come avviene tipicamente nel settore, gli utenti possono accedere ai loro dati tramite un’applicazione web multipiattaforma o tramite un’applicazione client. Quest’ultima è disponibile per i sistemi desktop Windows, macOS e per i sistemi operativi mobili Android e iOS.

I pacchetti MyDefender offrono varie opzioni adatte a tutte le necessità, anche se non viene offerta una versione gratuita, come avviene per molte altre alternative a Google Drive. Tuttavia, gli utenti alla ricerca di un backup online per uso privato potranno usufruire dell’offerta Basic (100 GB) per circa 2,50 euro al mese o optare per il pacchetto Plus (250 GB) per circa 5 euro al mese. Quest’ultima opzione garantisce anche l’accesso al backup per tre utenti diversi. Sono disponibili anche i piani Pro ed Expert con uno spazio di archiviazione rispettivamente di 500 GB e 1 TB, che danno l’accesso a 5 utenti diversi o a un numero illimitato nel secondo caso.

OneDrive

OneDrive si annovera da anni tra le opzioni di archiviazione cloud più importanti ed è una delle alternative a Google Drive più popolari in tutto il mondo.

Come per la controparte Google, il collegamento diretto alle applicazioni Office distribuite da Microsoft, in questo caso Word, Excel, PowerPoint, ecc., gioca un ruolo importante. Di conseguenza, chiunque lavori con la suite Microsoft per scopi privati o aziendali ha anche una soluzione di archiviazione perfettamente integrata a portata di mano con OneDrive.

OneDrive può essere usato come una semplice soluzione di archiviazione per uso privato o come uno spazio di archiviazione cloud completo per aziende di qualsiasi dimensione. I privati possono scegliere tra l’edizione gratuita con uno spazio di archiviazione di 5 GB, gli abbonamenti per singoli (da 100 GB per 2 € al mese) o il pacchetto completo inclusa la suite Office per gruppi da una a sei persone (a partire da 7 € al mese). Microsoft offre piani aziendali a pagamento con una vasta gamma di servizi e 1 TB (per utente) o uno spazio di archiviazione illimitato a partire da 4,70 € per utente e mese.

pCloud

pCloud si definisce “il cloud storage più sicuro d’Europa”. Chi sceglie i servizi della società svizzera archivia i propri file in conformità alle direttive dell’UE su server in Lussemburgo (alternativamente si può optare anche per server in Texas). Durante e dopo il trasferimento allo spazio pCloud, tutti i dati sono protetti da una crittografia AES a 256 bit. Opzionalmente, è possibile ottenere un’ulteriore protezione lato client grazie alla crittografia pCloud, che cripta i file che si trovano già sul dispositivo locale.

L’accesso all’archivio cloud è disponibile tramite l’app web standard, disponibile sul browser o utilizzando i client nativi per Windows, macOS e Linux, così come i sistemi operativi mobili Android e iOS.

Gli utenti dell’edizione gratuita di pCloud iniziano con 3 GB di spazio di archiviazione, che possono, tuttavia, essere aumentati fino a 10 GB attraverso vari passaggi come il caricamento di un file o la verifica dell’indirizzo e-mail. Se questo spazio non dovesse bastarti, sono disponibili degli abbonamenti annuali a pagamento: i piani “Premium” (500 GB per circa 50 € all’anno) e “Premium Plus” (2 TB per circa 100 € all’anno), offerti anche come soluzioni “a vita”.

Anche per le aziende questo servizio cloud si rivela un’ottima alternativa a Google Drive: la tariffa Business (a partire da 3 utenti) garantisce l’accesso a 1 TB di spazio di archiviazione per utente, per 7,99 € al mese per utente.

Luckycloud

L’alternativa a Google Drive luckycloud si basa su un pacchetto di sicurezza completo con crittografia AES a 256 bit, autenticazione a due fattori e funzioni come Remote Wipe, che consente di cancellare i file sui dispositivi mobili smarriti tramite accesso remoto locale. I data center certificati ISO-27001 e a prova di guasti in Germania assicurano una protezione completa dei dati (conforme al GDPR).

La flessibilità dell’utente è assicurata dalla possibilità di determinare o personalizzare la dimensione dello spazio di archiviazione noleggiato: la capacità può essere aumentata o diminuita in qualsiasi momento effettuando alcuni passaggi, in modo che nel migliore dei casi non si debba utilizzare e pagare per servizi superflui.

Se stai cercando un’alternativa gratuita a Google Drive, luckycloud non è la soluzione adatta a te, dato che il servizio è disponibile solo per chi paga dopo l’iniziale periodo di prova gratuito di 14 giorni. I piani per i privati partono da 3 GB per 1,43 € al mese, ma è possibile adattare lo spazio di archiviazione alle proprie esigenze individuali tramite un cursore. Ad esempio, è possibile ottenere 1 TB per circa 50 €. I piani Business ed Enterprise per team fino a 10.000 utenti presentano diverse funzioni aggiuntive, come il supporto premium o l’aggiunta dei ruoli utente.