Come prima cosa create dei fotogrammi per l’animazione, cioè delle immagini singole che vengono mostrate in una sequenza precisa e per una durata prestabilita. Se volete trasformare una scena video in una GIF, dovete prima suddividere il video nei singoli fotogrammi. A questo scopo scegliete già al momento dell'importazione del file video la funzione che vi permette di visualizzare i livelli. Così il video viene diviso in fotogrammi senza che voi facciate niente e a ogni singola immagine viene attribuito un livello separato.
Se invece volete creare una GIF da diverse immagini fisse, scegliete sulla barra del menu superiore prima la funzione “finestra” e infine “timeline”. Nel caso in cui non utilizziate la versione attuale (CC 2017), selezionate invece il pulsante “animazione”. Nella finestra della timeline create ora per ogni fotogramma un nuovo livello: così verranno mostrati tutti i livelli in una barra nella parte inferiore dello schermo. I livelli hanno il vantaggio che le singole immagini si possono sempre visualizzare e nascondere.
In questo modo si può testare o verificare quali fotogrammi si possono tralasciare. In particolare per i video si consiglia una selezione rigida, dato che vengono mostrati 24 fotogrammi al secondo. Il formato GIF comprime le dimensioni del file, ma le 24 immagini al secondo richiedono comunque abbastanza spazio. Fate perciò una scelta. Se anche decidete di utilizzare un’immagine su due o tre complessive, la qualità del video rimarrà comunque sufficientemente buona. Già al momento di importare le immagini è possibile definire un numero minore di fotogrammi. Inoltre dovreste eliminare quelle sequenze che sono meno interessanti per l’animazione.
Non appena viene creata la serie di immagini, potete stabilire il tempo di visualizzazione dei singoli fotogrammi. Se rallentate un cambio di immagine e ad esempio mostrate un fotogramma per 0,10 secondi, alla fine otterrete meno fotogrammi. Il risultato rimarrà fluido fino a un valore di 0,2 secondi per fotogramma. In questo modo si riduce il numero di frame a cinque immagini al secondo. Per determinare la durata di visualizzazione trovate sotto ogni fotogramma un’indicazione del tempo e accanto un’opzione di scelta tramite la quale potete definire il valore del tempo desiderato.
Volete visualizzare l’animazione GIF solo una volta in un ciclo infinito o in un loop di un minuto? Allora andate sulla barra dei simboli sul lato inferiore della finestra di elaborazione. Là trovate un menu apribile tramite il quale stabilite la frequenza della riproduzione dell’animazione. In questo settore trovate anche un tasto play da cliccare per vedere un’anteprima.
Una volta che la sequenza di immagine è stata stabilita, potete dedicarvi agli effetti speciali, oltre che apportare altri miglioramenti. Qui avete a disposizione tutti gli strumenti di Photoshop, per potere ad esempio sottotitolare il video in formato GIF servendovi di un livello di testo aggiuntivo.