Nel nostro caso Excel elabora in modo autonomo la quantità di vendite al mese e per dipendente. Al posto dell’originario valore in denaro, mettendo le vendite sotto “Valori” si ha direttamente il “numero delle vendite”. In questo modo i numeri, dati muti nella tabella iniziale, nel giusto contesto danno a colpo d’occhio importanti informazioni. Ad esempio possiamo vedere immediatamente che Laura in aprile ha effettuato due vendite, e anche i risultati generali sono calcolati autonomamente: in giugno ci sono state tre vendite, mentre in tutto l’anno 24.
Se invece vi interessa di più sapere a quanto ammontano le rispettive vendite più che quante vendite sono state effettuate, potete effettuare una variazione in modo semplice e veloce: cliccate sull’area “valori” sul campo “vendite” e andate su “impostazioni campo valore per”. Qui sotto “riepiloga campo valore per” da “conteggio” a “somma”. Come potete vedere, potete scegliere anche tante altre modalità di rappresentazione (basandosi sulle funzioni di Excel: somma, media, ecc.).
Per quanto riguarda i valori che si riferiscono denaro, ha sicuramente senso presentarli nella valuta corrispondente. Attraverso il pulsante “Formato numeri contabilità” si apre una finestra, nella quale potete formattare le celle (funzione presente anche in un normale foglio Excel) e scegliere diversi formati per i numeri, valute incluse.