Farsi pubblicità su Instagram: Instagram Ads

La community di Instagram è cresciuta a ritmo incessante negli anni passati, superando tra l’altro la soglia 500 milioni di utenti attivi. In considerazione di tali numeri non risulta affatto sorprendente il fatto che Instagram espanda la propria offerta per gli inserzionisti.

A partire dal 2015 è stato possibile per gli inserzionisti pubblicare annunci con foto, video o con i cosiddetti caroselli. Nell’estate dell’anno successivo Instagram ha lanciato il nuovo account Instagram Business, con il quale le aziende posso mettere a disposizione dei potenziali clienti informazioni e possibilità di contatto aggiuntive. Grazie ai cosiddetti sponsored post (“post sponsorizzati”) le aziende possono inoltre ampliare artificialmente il raggio d’azione dei propri contributi organici e, con l’aiuto di nuove funzioni statistiche e di analisi, ottimizzare sempre più il target dei vostri annunci.

Chiaramente è importante che chi decida di investire il proprio budget pubblicitario nel popolare canale fotografico sia al corrente di come funzioni la pubblicità su Instagram. Qui di seguito vi spieghiamo come fare a pianificare la vostra prima campagna con Instagram Ads.

Prerequisiti di Instagram Ads

Per iniziare diamo uno sguardo a quei prerequisiti necessari per inserire la propria pubblicità su Instagram. In quanto aziende non basta avere un proprio account Instagram attivo, piuttosto è necessario disporre anche di una Facebook Fanpage per aziende. Il motivo è che Facebook, il gigante dei social media, ha acquistato Instagram nel 2012 per una cifra record di quasi un miliardo di dollari americani. Le due reti social sono utilizzabili autonomamente l’una dall’altra tuttavia, per l’attivazione degli annunci pubblicitari così come per i nuovi profili business, le aziende sono obbligate a collegare i due profili. Tuttavia questa operazione richiede solamente qualche clic.

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Tra le impostazioni della vostra pagina aziendale su Facebook trovate anche la relativa sezione “Inserzioni di Instagram”. Qui è possibile collegare i propri account Instagram e Facebook e beneficiare successivamente di tutte le funzioni offerte; tenete dunque a portata di mano i vostri dati di accesso di Instagram. Anche chi lavora con Facebook Business Manager deve collegarlo al proprio account Instagram.

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Tipi di inserzioni pubblicitarie su Instagram

Attualmente Instagram offre alle aziende tre diversi tipi di formati pubblicitari:

  • Photo Ads
  • Video Ads
  • Carousel Ads

Le inserzioni pubblicitarie su Instagram appaiono esattamente come i contributi organici: a fianco del cosiddetto Instagram Handle (ovvero la piccola immagine di profilo di forma circolare con il vostro nome), alla call to action, o invito all’azione, e al testo dell’annuncio è riconoscibile anche l’etichetta riportante la dicitura “Sponsored” in alto a destra, la quale appunto rende chiaro il carattere pubblicitario del contributo. Questa impostazione è valida per tutti i tipi di inserzioni di Instagram. Il link di destinazione e le CTA variano in base allo scopo del singolo annuncio. Difatti in base alle impostazioni precedentemente selezionate, il collegamento può rimandare ad esempio al sito web dell’inserzionista, all’App Store o al sito di un negozio online precedentemente specificato.

Photo Ads

Con i classici annunci contenenti foto le aziende puntano su foto di grande espressività. Che si tratti di prodotti nel campo dei mobili, della moda o di stile di vita; gli Instagram Ads ben impiegati risulteranno del tutto naturali. L’obiettivo è infatti che l’inserzione si inserisca in maniera più naturale possibile all’interno del feed degli utenti. Per questo movito gli elementi visivi contenenti una porzione di testo non indifferente, risulteranno fastidiosi. Su Instagram i marketer dovrebbero infatti distaccarsi da quelli che sono i concetti pubblicitari del Display Advertising classico.

Video Ads

Col passare del tempo anche i video sono diventati una realtà quotidiana su Instagram. A partire da inizio 2016 i video sono stati portati da 15 a 60 secondi di durata massima. Tuttavia questa funzione era disponibile per gli utenti commerciali già da prima. Così facendo Instagram ha reagito alle esigenze della piattaforma stessa: nei 6 mesi precedenti all’immissione dei video con durata massima maggiore, l’utilizzo di video sulla piattaforma era aumentato del 40 %.

Naturalmente i Video Ads risaltano particolarmente per l’immagine dinamica e per l’audio e permettono alle aziende di raccontare una storia più complessa di quanto non sia possibile fare con immagini statiche. Soprattutto l’industria alimentare ha riconosciuto nei Video Ads una buona occasione per farsi pubblicità. Nell’estate 2016 vi è stata infatti un’ondata di video di cucina, sia su Facebook che su Instagram. I video di pagine come Buzzfeed Tasty hanno generato milioni di clic nel giro di poche ore. Questo successo si è chiaramente ripercosso sull’industria pubblicitaria: un numero non indifferente di Video Ads derivavano infatti da grandi marchi alimentari come Alpro, Sanella o Arla, che sponsorizzano i loro prodotti con brevi videoclip dove veniva mostrato come eseguire varie ricette.

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Carousel Ads

Il terzo ed ultimo tipo sono i cosiddetti caroselli, o annunci in formato carosello, che permettono ai pubblicitari di mostrare ai propri clienti più di una pagina. Per carosello, infatti, si intende un formato dove vengono mostrate più foto in successione. Attraverso uno swipe, ovvero un movimento a scorrere sul display, l’utente passa alle immagini successive. Un carosello è composto da un massimo di 4 immagini. Con questa breve raccolta di immagini è possibile raccontare una storia o mostrare meglio i dettagli di un prodotto.

Obiettivi della campagne pubblicitarie

Una delle domande iniziali più importanti da porsi è: qual è l’obiettivo ultimo della mia campagna su Instagram? Chi vuole partire con il piede giusto per quel che riguarda la gestione degli annunci pubblicitari su Instagram, deve innanzitutto definire i propri obiettivi concreti. Poiché anche la semplice scelta riguardante il formato dell’inserzione deve avvenire conformemente allo scopo che si vuole perseguire.

Coloro che hanno già acquisito un po’ di esperienza con gli annunci su Facebook partiranno avvantaggiati; considerando che gli annunci su Instagram fanno fortemente riferimento a quelli di Facebook da un punto di vista concezionale, soprattutto per quel che riguarda il prefiggersi dell’obiettivo. Dunque il primissimo passaggio nella creazione di una campagna è quello di scegliere sin da principio un obiettivo concreto. Coloro che si occupano della gestione delle inserzioni pubblicitarie con Instagram Ads possono scegliere tra i seguenti obiettivi:

  • Interazione con i post: rientrano sotto questa voce i Like (che su Instagram corrispondono a dei “cuori”) e i commenti. Lo user engagement è molto alto su Instagram rispetto a quanto non sia su Facebook o Twitter.
  • Notorietà del brand: la notorietà del brand, o brand awareness, risulta difficilmente misurabile, diversamente da quanto non sia con il raggio d’azione dell’account e con le interazioni. Chi desidera ottenere una notorietà maggiore del proprio brand, deve aumentare il proprio raggio d’azione.
  • Clic verso il sito web: la grande particolarità di Instagram rispetto ad altre reti è la mancanza di backlink nei contributi organici, infatti l’unico link ad un sito web lo si può trovare all’interno della biografia di un account. Il discorso però cambia per la pubblicità: in questo caso è infatti possibile posizionare dei link che possono essere aperti direttamente cliccandoci sopra.
  • Installazioni dell’app: invece di un link ad un sito web si può anche collagare l’App Store nel CTA e incoraggiare l’installazione dell’app attraverso l’annuncio pubblicitario. Da ciò ne deriva inoltre un ulteriore vantaggio che è quello di promuovere una maggiore attività all’interno dell’app.
  • Visualizzazioni del video su Instagram: chi vuole aumentare il raggio d’azione dell’annuncio video posizionato su Instagram, pone come obiettivo principale delle proprie campagne il numero di visualizzazione del video.
  • Conversioni: Con l’aiuto del pixel di monitoraggio delle conversioni si tengono sempre sotto controllo gli acquisiti, i download o le registrazioni alla newsletter sul sito web. Con lo strumento Gestione inserzioni è possibile impostare come proprio obiettivo l’aumento delle conversioni.

Alcune opzioni di quelle disponibili su Facebook, per quel che riguarda gli obiettivi delle campagne, non sono selezionabili per gli annunci Instagram; ad esempio l’obiettivo di ottenere un numero maggiore di follower per il proprio account è uno di questi. Tra l’altro su Facebook c’è anche la possibilità di dare risalto all’intera pagina e non a dei singoli aspetti, opzioni che ugualmente mancano su Instagram. Per molti questa risulta una fondamentale caratteristica distintiva, voluta appositamente dai creatori del social network.

I canali di successo crescono e le community di fan si formano a patto non si esageri con la promozione, potenzialmente illimitata, delle proprie inserzioni: questa è la dinamica che la fa da padrona su Instagram. La concezione di community predominante su Instagram vuole infatti che siano gli utenti a trovare i nuovi account girovagando in lungo e in largo per Instagram.

Proprio a questo scopo sono stati resi disponibili la funzione di ricerca e l’Explore Tab, che vanno ad aggiungersi agli hashtag, i quali giocano un ruolo centrale. Un grande seguito lo ottiene solo chi posta conformemente ad una strategia adeguata, chi utilizza i filtri e gli hashtag giusti, tutte condizioni necessarie per essere trovato. Chiaramente dunque tra gli effetti secondari, positivi, di qualsivoglia tipo di annuncio pubblicitario su Instagram vi è anche l’aumento dei follower.

Creare un annuncio su Instagram

Vi abbiamo già spiegato le possibilità alla base degli Instagram Ads. Dunque ora si tratta di realizzare la prima campagna e di pubblicare il proprio annuncio su Instagram. Avete a disposizione diverse possibilità per lanciare una campagna su Instagram, ovvero:

  • Ads Create Tool,
  • Il Power Editor di Facebook,
  • O direttamente con Instagram Business Account.

Gli annunci Instagram vengono creati esattamente come gli annunci Facebook. Dopo che si sono collegati i propri account Instagram e Facebook, è possibile accedere ad Ads Create Tool attravero la pagina di Facebook. Abbiamo spiegato esaurientemente come si crea una nuova campagna su Facebook nel nostro articolo, all’interno del quale trovate la guida passo dopo passo per la creazione di annunci pubblicitari su Facebook.

Sostanzialmente il tool per gli annunci di casa del colosso dei social media è impostato in maniera molto facile e permette ad ognuno, anche senza grande esperienza pregressa, di creare un annuncio. Qui di seguito i primi passaggi da ottemperare:

  • Impostare l’obiettivo della campagna pubblicitaria;
  • Dare un nome alla campagna e crearla;
  • Selezionare il target di riferimento;
  • Impostare il budget e la gestione delle tempistiche;
  • Dotate l’annuncio di foto, testi e CTA.

Nella casella relativa all’anteprima degli annunci pubblicitari va selezionata l’opzione per Instagram.

In questa sezione il tool mostra tutte le opzioni possibili per l’azionamento delle inserzioni pubblicitarie. Facebook raccomanda di lanciare gli annunci in contemporanea su Facebook e su Instagram. Ciononostante è possibile decidere di utilizzare unicamente Instagram. Per fare ciò vi basterà deselezionare tutte le opzioni, all’infuori chiaramente di Instagram.

Anche in Power Editor è possibile creare annunci per Instagram seguendo lo stesso principio. Facebook mette questo tool a disposizione di grandi inserzionisti. Infatti ad utilizzare Power Editor sono coloro che voglio impostare e lanciare contemporaneamente diverse campagna e gruppi di annunci.

Tramite il tool di Gestione inserzioni si misurano le performance degli annunci e si valuta il loro successo, o insuccesso. Si riceve una visione d’insieme dei target di riferimento definiti e, con l’aiuto di un A/B Testing, si ottimizzano le impostazioni degli annunci. Anche quando la campagna è attiva vale la pena di gettare un’occhiata alle sue performance e, se necessario, ritoccarne le impostazioni, così da ottenere il miglior risultato possibile dal target di riferimento selezionato.

Da non molto tempo è inoltre possibile prenotare annunci pubblicitari direttamente su Instagram. Con l’immissione del nuovo Instagram Business Account non vengono messe a disposizione solo nuove opzioni riguardo le statistiche e i contatti, ma anche per dare risalto a determinati post sulla propria pagina Instagram. Gli utenti reclamizzano foto e video direttamente tramite l’app, aumentando così il proprio raggio d’azione. Prima, invece, il lancio di annunci era limitato all’utilizzo di Ads Create Tool e Power Editor.

Far risaltare i post già pubblicati

Dopo aver impostato il vostro profilo Instagram aziendale, aprite il vostro profilo e troverete sotto ogni contributo, indipendentemente da che si tratti di una foto o di un video, le nuove opzioni “Visualizza dati di Insights” e “Promuovi”. Le possibilità delle statistiche fornite da Instagram le abbiamo ampiamente illustrate nella parte precedente della nostra guida di Instagram.

Cliccando su “Promuovi” si apre la pagina “Crea Promozione” nell’app, tramite la quale si possono creare Instagram Ads direttamente dal proprio cellulare. Per fare ciò sono necessari davvero pochi clic, difatti la pagina è molto chiara, e a vostra disposizione ci sono solo le funzioni e le opzioni essenziali. Per prima cosa bisogna scegliere il proprio obiettivo finale: volete che gli utenti visitino la vostra pagina web, o che raggiungano telefonicamente o fisicamente la vostra azienda?

Configurazione di una CTA

A prescindere dall’obiettivo prefisso, il passaggio che ne consegue è la configurazione del bottone CTA. A questo scopo vi sono diversi testi a disposizione che possono essere inseriti nel bottone sotto l’immagine o video:

Una volta selezionato il pulsante d’invito all’azione definite il target di riferimento.

Configurazione del target di riferimento

Tra le varie opzioni disponibili è anche possibile lasciare ad Instagram l’onere di definire il target di riferimento. In questo caso Instagram, sulla base dell’esperienza, determinerà automaticamente un gruppo che è interessato alla vostra azienda o ai vostri prodotti. L’opzione migliore è tuttavia quella di determinare autonomamente il proprio target e limitarlo sulla base al luogo di residenza, agli interessi, all’età e al genere.

La scelta degli interessi avviene in maniera simile a Facebook. Instagram consiglia di selezionare dai 4 ai 10 interessi per ogni target di riferimento. Se l’obiettivo è quello di convincere gli utenti a venire a visitare direttamente un ristorante o un negozio, allora tra le altre cose è necessario indicare con precisione la posizione dell’attività e un raggio d’azione desiderato. L’annuncio verrà perciò mostrato solamente all’interno della regione da voi selezionata.

Configurazione del bilancio totale e della durata

Instagram mostra ai propri clienti, interessati alla sua offerta pubblicitaria, una stima della portata dei propri annunci in base al budget a disposizione. Chiaramente comunque la scelta relativa al target di riferimento gioca un ruolo decisivo anche in relazione al raggio d’azione, oltre che al budget necessario per la pubblicazione dell’annuncio pubblicitario. Tramite la durata invece si determina per quanto tempo debbano essere mostrati gli annunci: la durata minima è un giorno.

Giunti a questo punto avrete dunque configurato tutte le impostazioni necessarie e sarete pronti a lanciare il vostro annuncio. Una volta fatto, potrete iniziare a tenere sotto controllo le performance dei vostri annunci tramite i dati Insights di Instagram.

Diversamente da Facebook, la promozione dei propri post è un’operazione che richiede veramente pochissimo tempo, ma ci sono degli aspetti che vanno presi in considerazione: i post eleggibili per la pubblicazione come annunci pubblicitari sono solamente quelli già pubblicati, ma solamente nei formati foto e video; i caroselli non rientrano in questa categoria. Sebbene la pagina per la gestione della pubblicità permetta di reclamizzare più post alla volta, tale processo viene ulteriormente semplificato con l’utilizzo di Ads Create Tool e Power Editor di Facebook.

Strategia per gli Instagram Ads

La strategia è naturalmente la base di qualsiasi tipo di annuncio pubblicitario. Che decidiate di utilizzare lo strumento per la creazione delle inserzioni direttamente su Instagram o il tool di Facebook, gli annunci pubblicitari non andrebbero mai pubblicati alla rinfusa. Le aziende dovrebbero anzitutto definire i propri obiettivi. Partendo proprio dagli obiettivi prestabiliti si deciderà poi quale tipo di annuncio è quello che fa al caso proprio, se ha senso o meno lanciare delle campagne su Facebook e su Instagram, e infine da dove lanciarle: direttamente nell’app o tramite l’applicazione web di Facebook.

Anche se le possibilità sono limitate, questa novità, ovvero la possibilità di promuovere i post su Instagram, è di assoluta importanza per aziende e marchi. Dunque ciò che vi rimane da fare è trovare la giusta strategia per sfruttare al meglio le nuove possibilità. Ciononostante il punto cardine rimane sempre lo stimolo: ogni post, video, o qualunque che sia la forma degli annunci pubblicitari utilizzati su Instagram, è fondamentale che essi siano sempre adeguatamente visivi ed espressivi.

La promozione di un post è vantaggiosa in quanto permette di pubblicizzare un contributo dall’efficacia già comprovata. Con lo strumento per la creazione delle inserzioni è possibile reclamizzare ulteriormente questi post di successo, massimizzandone così il raggio d’azione. In questo modo si rimane, quanto possibile, sui contributi organici e si aggiungono i contenuti a pagamento ai contenuti generati dagli utenti.

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