L’autopromozione è una capacità che richiede non solo esperienza e competenza, ma anche talento. Quando sarete riusciti ad affermarvi come influencer, specializzandovi in un’area tematica precisa, potrete avventurarvi nella commercializzazione di alcuni dei vostri contenuti. Dato che la vostra copertura all’inizio sarà limitata, inizialmente avrà senso rivolgersi ad aziende e marchi di piccole dimensioni. A seconda di come si sviluppa la vostra presenza online, potrete eventualmente rivolgervi ad aziende più grandi nel corso del tempo.
Gli influencer di successo vengono solitamente contattati da aziende rilevanti. Di regola, i primi accordi sono relativamente piccoli. Vi verranno inviati prodotti gratuiti affinché li integriate nei vostri contenuti. A seconda del vostro raggio d’influenza, vi verranno quindi proposti dei veri e propri contratti pubblicitari con i quali potrete eventualmente guadagnare. In questi casi non esistono linee guida, come ad esempio un numero minimo di follower.
L’estensione della portata che vi qualifica per un contratto pubblicitario come influencer chiave dipende anche dal vostro settore, dalla concorrenza, dalla piattaforma che utilizzate e dalla valutazione individuale della vostra persona. Le professioniste e i professionisti del marketing online spesso investono nelle/negli influencer in modo arbitrario, basandosi su speculazioni soggettive: se qualcuno nel settore vede in voi un grande potenziale, potreste ottenere un enorme successo a breve tempo. Allo stesso modo può anche succedere che veniate ignorati, nonostante la notevole copertura.