Come si può dedurre dalle applicazioni principali già elencate, entrambe le soluzioni office sono quasi identiche. Le applicazioni, infatti, hanno anche qualcosa in comune, entrambe non sono dotate di un programma di posta elettronica, un client di posta elettronica, come invece accade con il pacchetto Microsoft, contenente il ben noto Outlook. È possibile però usare le alternative a Outlook come Thunderbird oppure SeaMonkey, per inviare e ricevere e-mail, oltre a creare documenti.
Per quanto concerne la compatibilità con altri programmi, entrambe le applicazioni sono convincenti: sia LibreOffice sia OpenOffice aprono e salvano i file nel formato del diffusissimo Microsoft Office:
I programmi delle due soluzioni office, inoltre, offrono degli ambiti applicativi come quelli già noti di Google Workspace o MS Office che risultano quasi identici. Anche dal punto di vista del design, i due pacchetti presentano una disposizione delle icone e l’interfaccia grafica molto simile; tuttavia, LibreOffice si avvicina molto più allo stile grafico di MS Office, mentre il design di OpenOffice ricorda piuttosto quello di Google Docs (Documenti Google). Ciò, però, non ha alcuna influenza sull’utilizzo dei programmi e sui loro comandi.
In tal modo, lavorare insieme con clienti, agenzie o altri utenti che usano un altro sistema office è possibile e agevole sia con LibreOffice che con OpenOffice. Entrambe le alternative presentano, tuttavia, delle particolarità.