Tra i vantaggi del linguaggio di programmazione Java rientrano il funzionamento su piattaforme diverse, un utilizzo sicuro e pratiche funzioni come il multithreading, oltre alla possibilità di usarlo anche con il nuovo Windows 11. Prima di iniziare con l’installazione di Java in Windows 11 dovreste tuttavia verificare di quale versione avete bisogno: Java a 32 bit o a 64 bit.
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E-MailSSL WildcardSupporto 24/7Trattandosi di uno dei linguaggi di programmazione web tra i più diffusi e apprezzati, Java si contraddistingue anche come la scelta più promettente anche per quegli utenti che desiderano imparare a programmare. Esattamente come per Windows 11, potete scegliere di installare Java anche in Windows 10. In entrambi i casi dovete soltanto scaricare gratuitamente Java dal sito dello sviluppatore Oracle Corporation.
Attenzione: i plugin di Java non sono supportati dal browser Edge. Per questo non potete utilizzare Java con il browser proprietario di Windows. Altri browser, ad esempio Firefox e Safari, sono invece in grado di supportarli grazie ad appositi plugin o applet di Java. Inoltre, assicuratevi di quale versione avete bisogno, se per Windows a 32 o a 64 bit.
Utilizzate Java nel modo più efficiente possibile imparando gli utili comandi Java e gli operatori Java. Per avere tutto l’occorrente per utilizzare Java avete bisogno di un cosiddetto Software Development Kit, abbreviato in SDK. Al suo interno vi è anche JDK (Java Development Kit), che racchiude diversi strumenti, servizi e l’ambiente di runtime di Java.
Prima ancora di iniziare a installare Java in Windows 11, assicuratevi che non sia già installato sul vostro computer. Così facendo risparmiate tempo utile e potete iniziare a utilizzare Java immediatamente. Per farlo controllate quali sono i programmi installati in Windows. Digitate “Pannello di controllo” nella barra di ricerca di Windows e aprite il risultato di ricerca corrispondente. Dopodiché andate su “Programmi” e “Programmi e funzionalità”. Qui vedete tutti i programmi installati in ordine alfabetico. Se Java è già presente nel sistema, lo trovate in elenco.
A questo punto vi rimane soltanto da verificare se avete bisogno della versione di Java per i sistemi a 64 bit. Aprite le impostazioni con la scorciatoia da tastiera di Windows[Windows] + [i]. Una volta aperte andate su “Sistema” e quindi su “Informazioni”. Nella sezione “Specifiche dispositivo” trovate la voce “Tipo di sistema”. Se trovate riportato “Sistema operativo a 64 bit” significa che potete installare sia Java per i sistemi a 32 sia a 64 bit.
Poiché nel frattempo il supporto di Java per i sistemi a 32 bit è stato interrotto, può essere utilizzato soltanto con i sistemi operativi a 64 bit. Tuttavia, nei sistemi a 64 bit possono essere installate entrambe le versioni, sia per 32 sia per 64 bit. Nel caso in cui utilizziate alternativamente browser a 32 e 64 bit dovreste installarle entrambe. Per prestazioni ottimali Oracle Corporation consiglia un browser a 32 bit in combinazione con la versione a 32 bit di Java.
Per installare Java in Windows 11 attenetevi alle seguenti istruzioni:
Primo passaggio: aprite il browser che utilizzate solitamente per aprire la pagina di download di Java della Oracle Corporation. Sulla pagina trovate una lista delle versioni attuali di Java per Windows, Linux, macOS o anche Solaris.
Secondo passaggio: avviate il download della versione di Java adatta al vostro sistema operativo.
Terzo passaggio: scegliete tra il download online con il file in formato IFTW (“Install from the Web”) o il download offline con un file EXE eseguibile. Successivamente dovete confermare che desiderate installare Java e accettate l’accordo di licenza di Java.
Quarto passaggio: parte del download di Java è l’ambiente di runtime di Java (JRE – Java Runtime Environment). Questo vi offre la possibilità di utilizzare plugin Java ed eseguire gli applet di Java nei browser supportati. Una componente di JRE è la Java Virtual Machine così come le librerie e le classi principali di Java.
Oltre a voler eseguire Java nel vostro browser desiderate usarlo anche per programmare? Allora scaricate gratuitamente dal sito web di Java lo strumento Java Development Kit (JDK). JDK contiene strumenti pratici e servizi come un compilatore e un interprete, un editor per Java, classi API, strumenti per generare documenti, debugger, programmi per generare firme, archiver, ma anche strumenti per il monitoraggio delle prestazioni, applet e strumenti per importare servizi web. Naturalmente è compreso anche l’ambiente di runtime (JRE).
Le istruzioni che seguono servono a installare Java su Windows 11:
Primo passaggio: aprite il sito web per sviluppatori di Java nel browser. Già nella homepage trovate l’opzione di download della versione più aggiornata di Java (al momento della redazione di questo articolo: Java 18). Se desiderate installare Java Development Kit aprite la pagina web di Oracle per il download di Java e scaricate i file necessari per l’installazione.
Secondo passaggio: stabilite se avete bisogno di “x64 Compressed Archive” nel formato ZIP, “x64 Installer” in quello EXE o del file in formato MSI “x64 MSI Installer”. Accettate l’accordo di licenza per avviare e completare il download.
Terzo passaggio: in base all’opzione di download da voi scelta estraete il file ZIP scaricato o eseguite con un doppio clic i file eseguibili. Grazie all’assistente d’installazione di Java venite guidati attraverso il processo di installazione. Dopo pochi minuti, Java è pronto per essere usato.
Uno dei cicli più noti e importanti di Java è il ciclo for, che vi consente di eseguire un’azione per un certo numero di volte rimanendo sempre relativamente chiaro. Vi spieghiamo cos’è esattamente il ciclo for, quando si utilizza e vi chiariamo grazie a un esempio come potete utilizzare un ciclo for in Java in modo molto semplice.
Il ciclo while con controllo in testa è uno strumento semplice e importante in Java. Solo utilizzando una condizione di terminazione i programmi possono completare molti compiti all’interno di un ambito definito. Qui imparerete che cos’è esattamente il ciclo while, come si costruisce e come si differenzia da altri cicli in Java come do-while e for.
Lavorando giornalmente con un programma, utilizzate un’ampia gamma di comandi Java e alcuni di questi anche più volte, senza che ve ne rendiate conto. Nel nostro riepilogo, vi mostriamo i comandi Java più importanti e vi spieghiamo a cosa servono. Per concludere, vi indicheremo anche come utilizzare i comandi Java nel modo corretto.
Se utilizzate il linguaggio di programmazione Java, prima o poi vi imbatterete negli operatori Java. Vi spieghiamo cosa sono questi operatori, per quali scopi vengono utilizzati e in che modo gli operatori aritmetici, booleani e binari di Java differiscono tra loro. Vi mettiamo a disposizione una tabella con cui avrete subito a portata di mano gli operatori appropriati.
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