Nei programmi come Microsoft Word, quando si preme il tasto Tab si sposta il cursore verso destra di una distanza specificata, la cosiddetta tabulazione. Questa corrisponde anche alla sua funzione originale che aveva sulle macchine da scrivere. Se il cursore si trova davanti a una parola, questa viene spostata a destra di un tab. Questa funzione è utile per creare spaziature uniformi, aumentando così la distanza dal bordo sinistro, dividere il testo in colonne o blocchi di testo ed evidenziare le liste con una spaziatura, tutto premendo un solo tasto.
Alcune applicazioni sostituiscono l’area con degli spazi, altre inseriscono caratteri di tabulazione o codici di carattere propri e quindi rendono visibile la formattazione del testo. In ogni caso, il tabulatore è un’area definita con precisione, ma vuota. Sebbene sia composta da diversi caratteri, i programmi di elaborazione testi combinano l’area e la trattano come un elemento unico. Ciò consente di saltare l’area verso sinistra o destra con un solo clic di un tasto freccia.
Alcune applicazioni, tra cui Word, offrono la possibilità di personalizzare la dimensione della distanza. Attivate nella scheda “Visualizza” la funzione “Righello” e utilizzate il pulsante sinistro del mouse per impostare il punto in cui desiderate saltare premendo il tasto Tab. In Microsoft Word, la posizione predefinita di tabulazione è 1,25 cm. Questo significa che, premendo il tasto Tab, il cursore salta verso destra di 1,25 cm.
I programmatori utilizzano il tasto Tab per creare rientri nelle righe del codice e quindi evidenziare le gerarchie. Questo rende il codice sorgente molto più chiaro e facilita il relativo lavoro.