Una volta configurato il profilo, è il momento di passare all’azione e contribuire alla condivisione sulla piattaforma. Una giusta gestione della community è determinante per raggiungere il successo, come su tutti gli altri social network. Nel concreto ciò significa che bisogna aumentare il raggio d’azione dei propri Pin e generare sempre più follower. Il primo passaggio è per la maggior parte delle volte quello di collegarsi a utenti influenti.
Anche su Pinterest ci sono influencer di un certo spessore, che hanno successo in settori simili a quelli della vostra azienda e presentano già un elevato raggio d’azione. Ora bisogna perciò identificarli e, se possibile, farli diventare dei propri follower. La via più facile è quella di seguirli, mettere dei Repin sulle loro immagini e like sulle loro bacheche. Infatti anche su Pinterest è riscontrabile il classico meccanismo di molti social network: tu mi segui, allora io ti seguo.
Così portate l’attenzione in modo relativamente facile sui vostri contenuti e potete sperare così che aumenti il numero dei follower e dei Repin. Un’altra possibilità di attirare gli altri utenti verso i propri contenuti è il tagging, con cui si intende un link posto da altre persone tramite il simbolo della chiocciola @: infatti se ad esempio si tagga l’utente in una didascalia delle immagini, questi riceverà una notifica e verrà così a conoscenza del vostro profilo. Anche se si ricondividono i Pin di terzi, si possono citare per nome gli utenti, cosa che risveglierà la loro attenzione.
Momentaneamente questi e altri trucchi simili rappresentano l’unica possibilità di aumentare il proprio raggio d’azione basandosi solo sulle proprie forze. In Italia si attende ancora l’introduzione dei Pin sponsorizzati che dovrebbero consentire di aumentare artificialmente il raggio d’azione dei singoli post. Fino ad allora la gestione quotidiana della community rimane il principale fattore di determinazione del successo, nel caso in cui un’azienda voglia costruire una community di fan su Pinterest e aumentare il raggio d’azione dei propri Pin. Al momento i Pin sponsorizzati sono a disposizione solo degli inserzionisti nei paesi anglofoni, tra cui gli USA, il Canada e la Gran Bretagna.