L’online marketing è un settore in costante evoluzione, che dà continuamente vita a nuove strategie anche molto differenti tra loro, fino ad allora mai neanche concepite. Quindi, non di rado si riscontrano innumerevoli sottocategorie di questa branca principale. Una comune forma pubblicitaria virtuale e indiretta è, ad esempio, l’inbound marketing. Questa tipologia di marketing permette alle aziende di rivolgersi a potenziali clienti senza però farlo direttamente, ma piuttosto utilizzando metodi tipici del content marketing, per attirare l’attenzione su di sé.
I contenuti generati da un brand, autonomamente o per opera di qualcun altro, raggiungono un numero particolarmente alto di persone se pubblicati sulle piattaforme di social media. In qualità di uno dei social network più in voga, TikTok offre possibilità di marketing assolutamente valide per le aziende. Qui di seguito una breve panoramica delle singole opzioni:
Influencer marketing: il termine “Influencer marketing" viene solitamente associato al portale video YouTube o messo in relazione a Instagram. Un’azienda decide di collaborare con un personaggio del web che vanta una nutrita schiera di follower. In base agli accordi, l’influencer inserisce il marchio o i suoi prodotti nel contenuto che condivide. È assolutamente fondamentale però che questo venga fatto in maniera naturale e non evidenziando eccessivamente gli scopi pubblicitari. Anche in TikTok aumenta continuamente il numero degli influencer, che hanno un enorme copertura. Nell’esempio qui di seguito riportato, il beatboxer Spencer X promuove indirettamente la celebre marca di biscotti Oreo, realizzando un video dove inserisce nel proprio beatboxing i suoni prodotti dall’apertura della confezione e dal mangiare i biscotti, citando il marchio anche nella descrizione del video.
Le hashtag challenges: un formato molto comune dell’app TikTok sono le cosiddette challenges, una delle forme più innovative di TikTok marketing. Un marchio non fa altro che creare un hashtag, invitando i tiktoker a esprimere la propria creatività e caricare i propri video. Perché funzioni, l’idea deve essere facile da capire e da realizzare. Una challenge ben fatta può essere sufficiente a ottenere in breve tempo una gran quantità di user generated content. L’esempio migliore di TikTok challenge di successo ce lo offre Mercedes Benz. Nella sua #MBStarChallenge, il produttore automobilistico richiedeva agli utenti di interpretare la stella del marchio Mercedes Benz in maniera creativa.
Inserzioni pubblicitarie: esattamente come su Facebook, Instagram o Pinterest, anche TikTok permette di inserire della pubblicità. Sempre più brand possiedono ormai un account TikTok sul quale caricare i propri contenuti, ossia dei video della lunghezza massima di 15 secondi. Se non avete invece intenzione di creare il vostro account, TikTok fornisce anche l’opzione delle inserzioni video native, che vengono integrate nel feed degli utenti. Con le inserzioni TikTok Brand Takeover e Top View, gli utenti vedono la pubblicità al momento dell’apertura dell’app. Per raggiungere il giusto target TikTok, l’app offre inoltre una serie di possibilità di targeting.