In pochi passaggi installate il gestore di pacchetti PHP Composer su Ubuntu 20.04. L’installazione può essere eseguita dal terminale della distribuzione Linux.

Installare PHP Composer

L’installazione di Composer su Ubuntu 20.04 è una questione di pochi minuti. Per procedere non occorre altro che il terminale Linux.

N.B.

Se utilizzate un sistema operativo diverso da Ubuntu 20.04, i seguenti articoli possono aiutarvi a installare PHP Composer:

Primo passaggio: aggiornare il sistema

Prima di iniziare l’installazione di Composer su Ubuntu, dovreste assicurarvi che il sistema sia aggiornato. A tale scopo, aprite un terminale ed eseguite i seguenti comandi:

sudo apt update
sudo apt upgrade
shell

Vi verrà chiesto di inserire la password, poiché questi comandi vengono eseguiti con i permessi di root.

Secondo passaggio: installare i pacchetti necessari

Dopo aver aggiornato il sistema, è possibile installare i pacchetti necessari per PHP Composer. Questi includono l’interfaccia a riga di comando PHP e il programma a riga di comando curl. Se i pacchetti richiesti sono già stati installati sul sistema, potete saltare questo passaggio. Altrimenti, usate questo comando per avviare l’installazione:

sudo apt install curl php-cli php-mbstring git unzip
shell

Terzo passaggio: scaricare e installare PHP Composer

Per l’installazione vera e propria di Composer su Ubuntu 20.04, è sufficiente un comando da riga di comando. Utilizzate lo strumento curl, appena scaricato, per scaricare i file di installazione necessari per PHP Composer dal sito ufficiale. PHP Composer verrà quindi installato sul sistema.

curl -sS https://getcomposer.org/installer | sudo php -- --install-dir=/usr/local/bin --filename=composer
shell

Dopo aver completato l’installazione di Composer, nel terminale dovrebbe apparire il seguente messaggio che vi informa sul completamento dell’operazione:

Immagine: Vista del terminale dopo l’installazione di PHP Composer
Dopo aver completato l’installazione di PHP Composer su Ubuntu 20.04, il terminale vi informerà e vi mostrerà anche la versione installata di PHP Composer.

Quarto passaggio: verificare l’installazione

Nell’ultimo passaggio, dovete verificare manualmente l’installazione di Composer inserendo il seguente comando:

composer
shell

Nel terminale dovrebbe apparire un elenco con i principali comandi di Composer e la versione attuale:

Immagine: Vista del terminale dopo l’avvio di PHP Composer
Potete avviare PHP Composer con il comando “composer” e così vedete tutti i comandi che potete eseguire nel gestore di pacchetti.

Se l’esecuzione di PHP Composer sul sistema causa problemi, è possibile che la cartella in cui è stato installato PHP Composer (usr/local/bin) non sia inclusa nella variabile d’ambiente $PATH.

Consiglio

Sapevate che è possibile utilizzare PHP Composer nei pacchetti di web hosting di IONOS? Il Web Hosting di IONOS vi offre anche una protezione DDoS integrata e il supporto per le versioni PHP attuali come PHP 8.

Utilizzo di PHP Composer

Dopo aver installato con successo il gestore di pacchetti, potete iniziare a usare lo strumento e ad aggiungere le dipendenze ai progetti.

Creare il file composer.json

Nel file composer.json descrivete le dipendenze del progetto PHP. Potete creare il file manualmente o impostarlo automaticamente quando create la prima dipendenza. Se desiderate effettuare impostazioni dettagliate del file composer.json, si consiglia di crearlo manualmente usando il comando Composer:

composer init
shell

Aggiungere le dipendenze

Lo scopo centrale di PHP Composer è quello di creare e gestire le dipendenze nel progetto. Avete la possibilità di aggiungerle con un solo comando:

composer require monolog/monolog
shell

Nell’esempio di codice sopra riportato, la libreria di log Monolog è stata aggiunta come dipendenza al progetto.

Aggiornare le dipendenze

Utilizzando PHP Composer, potete anche aggiornare le dipendenze del progetto con questo comando:

composer update
shell
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