Assegnazione dei domini: il ruolo del NIC e dell’ICANN
Chi vuole assicurarsi un dominio .it, di regola si rivolge a un provider. Sul sito del fornitore ottiene, oltre al dominio desiderato, anche altri servizi, come un indirizzo e-mail, un dominio e lo spazio web necessario per il proprio sito. Per poter effettuare una registrazione di un dominio, il fornitore deve essere riconosciuto come registrar ufficiale. Tutti i registrar che si occupano dei domini .it lavorano insieme al NIC italiano (Registro.it), che è l’organo di registrazione centrale di tutti gli indirizzi italiani. Il NIC italiano sottostà all’ICANN, che coordina la distribuzione dei domini in tutto il mondo. Ma di che cosa sono davvero responsabili entrambe le organizzazioni? E come funziona l’assegnazione dei domini?
Che cos’è l’ICANN?
L’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), organizzazione no-profit con sede a Los Angeles, è responsabile per l’assegnazione e la gestione degli indirizzi web. Ha le sue origini nella IANA (Internet Assigned Numbers Authority), che esiste ancora oggi ma solo come una parte dell’ICANN.
Tra i compiti principali dell’ICANN al momento della sua fondazione nel 1998 rientrava l’amministrazione dei Top Level Domain (TLD), o domini di primo livello, e del Domain Name System. La sua influenza è altrettanto grande: coordina tutti gli indirizzi web esistenti e assicura che ogni dominio sia unico, identificabile in maniera inequivocabile e raggiungibile attraverso il browser; tuttavia, non si occupa direttamente dell’assegnazione di questi indirizzi.
Avete già un’idea per il vostro dominio? Scoprite se è ancora disponibile:
Il partner dell’ICANN: il registry
La gestione delle registrazioni del dominio è presa in carico dai partner autorizzati dell’ICANN. La certificazione dei clienti come proprietari di un dominio spetta a un organo di assegnazione esterno, che viene indicato come Domain Name Registry (spesso più semplicemente registry) o NIC (Network Information Center). A questo proposito, ogni registry generalmente si occupa di un solo TLD, ad esempio .org sottostà alla supervisione del Public Interest Registry. Ci sono però anche delle eccezioni, come nel caso della Verisign responsabile tra gli altri dei TLD .com, .net e .tv.
I registry delegati dall’ICANN gestiscono sia i server Whois che anche alcuni nomi del server per i TLD di cui sono responsabili. Attraverso un servizio Whois, si ottengono informazioni sulla disponibilità del dominio e sul suo eventuale proprietario, mettendo così a disposizione i nomi del server di tutti i domini, che hanno la stessa estensione, insieme ai loro indirizzi IP.
Ma, secondo la prassi, i registry non si occupano del processo di registrazione vero e proprio, quindi non comunicano con i clienti che presentano una richiesta per avere un indirizzo web. Solo pochi registry prendono direttamente in carico la richiesta per una registrazione di dominio, come ad esempio nel caso del DENIC, il NIC tedesco. In tutti gli altri casi, entra in azione un’ulteriore organizzazione: il Domain Name Registrar.
Il partner del registry: il registrar
I registry stabiliscono quali siano gli enti che si facciano carico delle registrazioni dei clienti per un dominio. Questo tipo di enti si chiamano Domain Name Registrar, o più semplicemente registrar e si occupano, per così dire, della parte burocratica della registrazione del dominio. Normalmente mettono a disposizione uno spazio hosting o collaborano con un provider che lo offre. In questo modo, durante la registrazione del dominio, i clienti possono anche acquistare comodamente lo spazio online necessario per il loro sito web e ottenere in aggiunta un indirizzo e-mail personalizzato in base al dominio scelto. Chi ha interesse a creare un sito web, riceve, affidandosi a un registrar, praticamente tutto quello che gli serve per rendere accessibile online il suo sito web.
Differenze nell’amministrazione dei TLD generici e di quelli nazionali
Innanzitutto l’ICANN coordina l’assegnazione dei Top Level Domain generici non sponsorizzati (gTLD), tra cui rientrano le estensioni più conosciute .com, .net e .org. Ma anche i nuovi Top Level Domain generici (nTLD) come .web o .shop sono gestiti da questa organizzazione no-profit. L’ICANN è infine responsabile per il rilascio di tutte queste estensioni di dominio e stabilisce i loro criteri di assegnazione.
L’influenza dell’ICANN nei domini di primo livello nazionali (ccTLD) come .it o .de è invece scarsa. Anche qui è l’organizzazione no-profit a mandare online i ccTLD registrati e il processo di registrazione dell’indirizzo web è preso in carico da un organo di registrazione esterno, ma con la differenza che un registry nel caso di un dominio di primo livello nazionale stabilisce da sé praticamente tutte le direttive per la nazione del dominio (al contrario di quanto avviene con i gTLD che devono attenersi esattamente alle direttive dell’ICANN). Così i registry che si occupano dei ccTLD decidono arbitrariamente i criteri per l’assegnazione dei domini (ad esempio la durata di un periodo di blocco per il dominio e i simboli consentiti nel nome, così come il numero minimo e quello massimo di cifre consentite. Infine, per i domini .it è responsabile Registro.it (Nic.it).
Che cos’è Registro.it?
Registro.it altro non è che il NIC (Network Information Center) italiano, che gestisce e amministra i TLD .it, detenendo lo status di organo di registrazione centrale (quindi di Registry/NIC) per questi ccTLD. Tra i suoi compiti rientrano, oltre all’amministrazione di tutti i domini .it, anche la gestione dei nomi dei server (che dovrebbero garantire continuamente la raggiungibilità dei siti web .it). Inoltre, il NIC offre il servizio Whois per tutti gli indirizzi .it e altri servizi informatici.
I criteri di assegnazione dei domini .it sono stabiliti dal Nic.it in maniera autonoma. Ad esempio, nel caso del dominio di primo livello italiano tutte le persone fisiche o giuridiche residenti o appartenenti a un paese membro dell’Unione Europea e provvisti di partita IVA o codice fiscale, possono registrare un dominio con estensione .it.
Registro.it ha sede oggi nell’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa. Come nella maggior parte dei casi, non si occupa direttamente della registrazione dei domini, ma si affida a registrar autorizzati. Tutti i dati relativi ai domini e ai loro proprietari sono memorizzati nel Dbna (Database dei Nomi Assegnati).
Come registrare un dominio .it
Per registrare un indirizzo web .it, dovete affidarvi a uno dei registrar riconosciuti ufficialmente dal NIC italiano. Il processo di registrazione segue più o meno questi passaggi:
- Dopo aver verificato sul sito di un registrar che offre domini .it, se l’indirizzo desiderato sia ancora disponibile, potete richiederlo. Per questo scopo il registrar ha bisogno di alcuni dati su di voi, che inoltra poi sotto forma di iscrizione per il dominio al Nic.it
- Il dominio desiderato viene quindi memorizzato nel database del NIC italiano. Le informazioni personali, che avete trasmesso al registrar, vi identificano come proprietari del dominio. Inoltre, al vostro nome di dominio viene assegnato un corrispondente indirizzo IP.
- Dopo la registrazione vengono inoltrate le informazioni sul vostro indirizzo web all’ICANN. L’ICANN gestisce il Domain Name System (DNS), che, quando viene digitato un indirizzo web nel browser, trova l’host giusto e apre il sito corrispondente. Il vostro dominio viene ora inserito dall’ICANN nel DNS. Non appena questo accade, il vostro indirizzo .it può essere richiamato in tutto il mondo.
Registra subito un dominio .it in offerta speciale!
Registra ora il tuo dominio .it con un consulente personale incluso!
Conclusioni
L’ICANN è per così dire l’associazione responsabile a livello globale di tutti i registry. Tra questi registry ci sono ad esempio Registro.it (il NIC italiano), il DENIC (il NIC tedesco) e SWITCH (il NIC della Svizzera e del Lichtenstein). Allo stesso modo, per ogni Top Level Domain generico è responsabile un registry ben preciso.
I registry accreditano organizzazioni o aziende per la registrazione dei domini: i registrar. Questi intercedono tra i clienti, che vorrebbero acquistare i diritti di un preciso dominio, e i registry incaricati per il rispettivo TLD. Anche se i registrar, come anche i registry, assumono un ruolo importante nel processo di rilascio del dominio, in definitiva è l’ICANN quello che si preoccupa di rendere gli indirizzi web registrati accessibili pubblicamente. Quindi l’ICANN rende sempre effettiva ogni registrazione di un dominio, sia che si tratti solo di un gTLD sia di uno ccTLD.
Il processo di registrazione di un dominio è sempre lo stesso, indipendentemente dal Top Level Domain che vorreste assicurarvi. Di norma, non avete alcun contatto con il registry, perché si occupa di tutto il registrar. Il vostro unico compito è quello di trovare il nome giusto per il vostro indirizzo futuro e per riuscirci, vi diamo alcuni consigli utili nel nostro articolo.