Quanto velocemente è in grado l’utente di riconoscere il contenuto del sito? Google usa il parametro LCP per misurare quando l’utente visualizza il più grande blocco di contenuto visibile (in termini di presentazione visiva, non di volume di dati). Può trattarsi ad esempio di elementi di testo, immagini o video. Dal momento che l’elemento più grande è di solito caricato per ultimo e rappresenta presumibilmente il contenuto principale della pagina, da questa informazione Google è in grado di valutare quanto tempo sarà necessario prima che gli utenti possano visualizzare l’intero sito web e interagire con esso.
Con LCP, Google ha sviluppato un’alternativa ai vecchi parametri come load o DOMContentLoaded, che forniscono informazioni tendenzialmente di natura teorica. Largest Contentful Paint, invece, fa riferimento all’effettiva esperienza dell’utente. Il parametro First Contentful Paint (FCP), per quanto molto simile, indica invece quanto velocemente è stato caricato il primo elemento. In molti casi, tuttavia, questo dato è completamente irrilevante per il contenuto effettivo del sito web. Infine, il parametro First Meaningful Paint (FMP) ha dimostrato in passato di essere troppo complesso ed eccessivamente soggetto a errori.
Come criterio ottimale, secondo Google dovrebbero passare circa 2,5 secondi dal momento in cui l’utente richiama il sito web fino alla comparsa del Largest Contentful Paint, a prescindere dal tipo di utente. È bene tenere presente che i valori ottenuti dai webmaster durante i test possono variare notevolmente dalle esperienze dei vari utenti reali.