Le 10 migliori alternative a YouTube
YouTube è il campione indiscusso tra i portali video e può tranquillamente essere definito come il leader del settore, con oltre due miliardi di utenti che navigano sulla piattaforma video. È pertanto indubbio che la piattaforma sia stata riconosciuta da tempo anche come efficace strumento di marketing. I video sono caricabili con pochi clic e tramite la generazione automatica di un codice HTML sono facilmente pubblicabili su siti web di terze parti. Inoltre, dal 2010, quando YouTube e SIAE hanno firmato un accordo riguardo ai video musicali e ai proventi generati dalle loro visualizzazioni, è diventato ancora più difficile per la concorrenza tenergli testa. Dunque è lecito porsi la seguente domanda: quali sono le alternative a YouTube?
In questo articolo vi presenteremo dieci alternative a YouTube: Dailymotion, Dtube, Vimeo, Twitch, Vevo, VidLii, Odysee, Instagram Video, Wistia e Brightcove. Questi servizi offrono agli utenti privati e professionali diverse possibilità per guardare e mettere a disposizione contenuti video di vario genere. Di seguito le dieci principali alternative a YouTube e i loro vantaggi e svantaggi a confronto.
- Certificato SSL Wildcard incluso
- Registrazione di dominio sicura
- Indirizzo e-mail professionale da 2 GB
Le 10 alternative a YouTube a confronto
Piattaforma | Pacchetti | Caratteristiche principali | Focus |
Dailymotion | - Gratuito per gli spettatori - Gratuito per chi carica i video - Pacchetto a pagamento per la promozione dei propri video e degli annunci pubblicitari | - Caricamento di video pesanti 60 minuti/2 GB (nessuna restrizione per gli utenti Advanced) - Possibilità di monetizzazione dei propri video - Layout chiaro e intuitivo | Intrattenimento, lifestyle, sport |
Dtube | - Gratuito per gli spettatori - Gratuito per chi carica i video - Monetizzazione basata su criptovalute | - Blockchain come base per l’archiviazione dei contenuti pubblicati - I creatori di contenuti principali sono scelti dalla community | Lifestyle, news, gaming |
Vimeo | - Gratuito per gli spettatori - Abbonamento base gratuito - Vimeo Plus 6 € al mese - Vimeo PRO 16 € al mese - Vimeo Business 40 € al mese - Vimeo Premium 70 € al mese | - Piattaforma di scambio per creativi - Focus su contenuti artistici come video musicali, cortometraggi e documentari - Generose capacità d’archiviazione (in base al pacchetto scelto) - Lettore video personalizzabile | Elettronica del computer e tecnologia, scienza, arte, intrattenimento |
Twitch | - Gratuito per gli spettatori - Gratuito per chi carica i video e per gli streamer - Twitch Prime circa 8 € al mese - Twitch Turbo circa 7,5 € al mese | - Piattaforma di live streaming per i gamer - Di proprietà di Amazon - La funzione IRL permette il live streaming - Contenuti generati dagli utenti | Gaming, intrattenimento, elettronica del computer e tecnologia |
Vevo | - Gratuito per gli spettatori - Gratuito per gli artisti | - Promozione di artisti affermati e nuovi arrivati nell’industria musicale - Video musicali Vevo su piattaforme di terzi | Artisti (musica) |
VidLii | - Gratuito per gli spettatori - Gratuito per chi carica i video | - Piattaforma video completamente funzionale, dotata dello charme di un progetto studentesco | Intrattenimento |
Odysee | - Gratuito per gli spettatori - Gratuito per chi carica i video - Monetizzazione basata su criptovalute | - Blockchain come base per l’archiviazione dei contenuti pubblicati | Lifestyle, tecnologia, finanza, news, gaming |
Instagram Video | - Gratuito per gli spettatori e per chi carica i video | - Sezione video di Instagram, composta da IGTV e video feed | Intrattenimemto, arte, scienza, lifestyle |
Wistia | - Versione di base gratuita - Wistia Pro 87 € al mese - Wistia Advanced: su richiesta | - Piattaforma di hosting video - Creazione e aumento della notorietà dei brand | Elettronica del computer e tecnologia, business, salute |
Brightcove | - Informazione non pervenuta: necessario contattare il fornitore | - Piattaforma di hosting video con diversi prodotti e soluzioni | Elettronica del computer e tecnologia, finanza, salute |
Le informazioni contenute nell’articolo sono aggiornate a gennaio 2022.
Le migliori alternative a YouTube in dettaglio
Dailymotion
Dailymotion è un portale video francese, che rappresenta una delle migliori alternative a YouTube in termini di numero degli utenti, soprattutto nel suo paese di origine. Ad ogni modo, anche in altri paesi Dailymotion si trova al secondo posto dietro a YouTube. La compagnia stima un numero totale di utenti in giro per il globo pari a circa 250 milioni. Mensilmente vengono visualizzati 3,5 miliardi di video su Dailymotion.
Il punto forte di Dailymotion sta nelle specifiche per l’upload, che consentono di caricare file video fino a 2 GB e 60 minuti di durata (limitazioni non valide per gli utenti Advanced). Vengono supportati numerosi formati video e audio, così che è possibile scegliere ad esempio tra file con estensione .mov, .mpeg4, .mp4, .avi e .wmv. Come codec video e audio vengono consigliati rispettivamente H.264/AVC e AAC con un frame rate di 25FPS. La risoluzione massima possibile è di 3.840 x 2.160 (4K). In questo modo il portale si adatta anche agli “uploader” più esigenti; i file di grandi dimensioni sono ben accetti tanto quanto lo è una buona qualità dell’immagine.
Il layout in bianco e nero è semplice e piacevole da utilizzare. Anche l’integrazione e la condivisione dei video su piattaforme esterne è semplice: con un clic viene automaticamente generato il codice HTML corretto.
Ci sono inoltre ulteriori funzioni per i cosiddetti partner, i quali hanno la possibilità di guadagnare soldi con Dailymotion esattamente come su YouTube. Anche con Dailymotion si può monetizzare con i video, personalizzare il lettore video e controllare i proventi attraverso il tool di analisi. Per questo Dailymotion è una delle migliori alternative a YouTube per i blogger che desiderano mettere i propri contenuti a disposizione solo a pagamento o che vogliono offrire dei contenuti premium separati. Chi, ad esempio, intende usufruire della monetizzazione offerta da Dailymotion per un sito web, può sia attivarla sulla propria pagina sia incorporare un widget speciale del servizio. Alcuni partner rinomati hanno già preso parte a questo programma. Tra questi vi sono ad esempio l’emittente americana CNN e il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung.
Dailymotion gode anche di una vasta scelta di app. L’alternativa a YouTube è presente infatti con app dedicate su molte Smart TV, set-top box e su console come Sony PlayStation, che ne consentono la visione comodamente dal divano di casa. Il servizio è usufruibile anche da dispositivi mobili tramite applicazioni iOS e Android.
Vantaggi di Dailymotion | Svantaggi di Dailymotion |
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Alternativa a YouTube con un buon numero di utenti attivi | Utenza relativamente limitata |
Varie funzioni di upload | Le miniature dei video possono essere pubblicate solo da utenti con un account partner verificato |
Layout ordinato | |
File video con dimensioni massime fino a 2GB e durata di 60 minuti per tutti gli utenti | |
Monetizzazione delle visualizzazioni | |
Applicazioni disponibili per numerosi dispositivi |
Dtube
Nel 2016, l’azienda statunitense Steemit ha lanciato Steem, una piattaforma di social media e blogging che permette la distribuzione decentralizzata di contenuti di vario genere basata su blockchain. I video vengono caricati tramite la piattaforma Dtube, parte integrante del social network Steemit. A differenza di YouTube, dove tutti i dati sono memorizzati sui server di Google, DTube è basato sul protocollo IPFS, che consente l’archiviazione distribuita dei video caricati sui vari computer coinvolti nella blockchain.
La produzione di nuovi blocchi per la blockchain di Steem è responsabilità dei “leader” di Dtube (attualmente 15), determinati congiuntamente da tutti gli utenti attraverso votazione. Gli utenti registrati hanno a disposizione cinque voti, oltre a poter ricevere ricompense sotto forma di criptovaluta per il caricamento di video così come per i like e i commenti. Un altro grande vantaggio rispetto a YouTube e a molte altre piattaforme video: Dtube è completamente privo di pubblicità.
Dtube, con tecniche come la blockchain e le chiavi generate individualmente per accedere alla piattaforma, richiede ai nuovi utenti un po’ di tempo per abituarsi. Per facilitare questa fase iniziale, gli sviluppatori dell’applicazione web si sono consapevolmente ispirati a YouTube in termini di design, al fine di creare un ambiente familiare, almeno da questo punto di vista. Per il caricamento dei video sono disponibili le seguenti tre opzioni:
- Peer-to-peer: la variante di upload più anonima, con una scelta di protocolli BTFS, Skynet o IPFS.
- URL di terze parti: il modo più semplice per caricare video, dove gli utenti possono incorporare i video su Dtube utilizzando l’URL di una clip da piattaforme come Twitch, YouTube, Dailymotion, Instagram, Liveleak, Vimeo o Facebook.
- Caricamento file: il metodo migliore per caricare file piccoli e semplici.
Dtube rappresenta un’alternativa interessante a YouTube, che, tuttavia, difficilmente potrà stare al suo passo. Secondo i gestori, la piattaforma gode già dal 2019 di oltre 189.000 creatori di contenuti registrati e curatori di contenuti che caricano in media un video ogni tre minuti. I circa 2 milioni di visitatori unici mensili mostrano che Dtube è ancora agli inizi.
Vantaggi di Dtube | Svantaggi di Dtube |
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Salvataggio dei contenuti decentralizzato | Basso numero di utenti |
Nessuna pubblicità | Pochi contenuti disponibili |
Protezione da censura |
Vimeo
Vimeo è un servizio video americano fondato nel 2004, che si è specializzato in video artistici di un certo livello. Quindi non c’è da meravigliarsi che la piattaforma sia stata fondata da registi e che proprio a questi, sia privati che non, sia indirizzata la sua offerta, fornendo un servizio di distribuzione per i loro lavori. Ad esempio, qui si trovano corti, documentari e video musicali di un certo livello. Chi è interessato a produzioni indipendenti di ogni tipo, trova in Vimeo una delle migliori alternative a YouTube. La fama di Vimeo è chiaramente minore rispetto alla grande concorrenza. Nonostante ciò, questa piattaforma è riuscita a creare una sua nicchia e si rivolge con successo a un pubblico specifico, con una propensione per i contenuti sofisticati.
La pretesa di essere una piattaforma di scambio creativo si riflette già da subito nella homepage: qui vengono presentate le Top Stories e i video curati dai collaboratori, il che trasmette subito l’impressione di trovarsi in una galleria d’arte interattiva. Di conseguenza il servizio offre ai propri utenti una generosa sezione per l’upload di video, nella quale è possibile mettere a disposizione in maniera autonoma contenuti di primissima qualità. Per fare questo Vimeo offre diversi upgrade dell’account a pagamento.
Mentre con la variante base si possono caricare video fino a 500 MB la settimana, con “Vimeo Plus” si raggiunge quota 5GB la settimana, e con “Vimeo Pro” addirittura 20 GB, e potrete addirittura pubblicare cortometraggi con risoluzione 4K Ultra-HD. Almeno con le varianti professionali, non vi è in pratica quasi alcun limite per gli upload. Solamente però, non appena si superano i 60 FPS durante l’upload, il frame rate viene automaticamente ridotto.
Con la versione professionale potete rendere il vostro account utilizzabile da tre utenti, adeguare il lettore video e vendere i vostri contenuti in modalità video on demand. Il 90 % dei costi di transazione è a carico del produttore. Inoltre, vi è anche un ampio pacchetto con diversi strumenti, programmi di analisi e un’interfaccia utente completamente priva di pubblicità. Gli operatori commerciali hanno a disposizione fino a 5 TB di spazio di archiviazione con Vimeo Business, tutto questo senza limitazioni settimanali. Con un account di questo tipo, fino a dieci utenti possono utilizzare i tool di marketing e della gestione del workflow oltre a quelli di analisi. Con il pacchetto premium attivate la funzione di live streaming, in cui sono inclusi anche 7 TB di spazio di archiviazione complessivo.
Vimeo mette a disposizione anche molti video tutorial nel suo centro assistenza, che spiegano e semplificano l’uso della piattaforma. L’attenzione di Vimeo alla qualità dei propri contenuti anziché alla quantità è ciò che differenzia maggiormente questa piattaforma dal rivale YouTube: Vimeo si rivolge soprattutto ai film maker professionisti, agli addetti marketing e agli artisti in generale. Al contempo però questo significa che molte funzioni centrali di questa alternativa a YouTube per la produzione di contenuto sono disponibili solo a pagamento.
Tuttavia, anche nella versione gratuita, gli utenti possono beneficiare di contenuti innovativi e di numerose applicazioni. Infatti Vimeo è disponibile per i sistemi operativi mobili quali Android, iOS o Windows. Inoltre il servizio può essere utilizzato su numerosi dispositivi e in tutta tranquillità dal proprio soggiorno, come ad esempio Chromecast, Apple TV, Xbox 360 o altre Smart TV di produttori quali Panasonic, Philips o Samsung. Con Vimeo avete la possibilità di interagire con una community competente, in grado di fornirvi utili aiuti o feedback riguardo al caricamento delle vostre opere video.
Vantaggi di Vimeo | Svantaggi di Vimeo |
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Contenuti di alta qualità | Utenza limitata |
Particolarmente interessante per i professionisti del settore video | Le funzioni più importanti sono a pagamento |
Vasti upgrade (a pagamento), che offrono strumenti e tutorial pratici | Gli account che non sono stati utilizzati per un anno vengono cancellati da Vimeo (previo avviso) |
Possibile scambio costruttivo con la community | |
App disponibili per numerosi dispositivi |
Twitch
Esiste anche un’alternativa a YouTube specifica per i videogiocatori: Twitch ,il portale di live streaming che si occupa soprattutto di videogiochi ed e-sport (ovvero “sport elettronici”). Twtich.tv è andata online per la prima volta il 6 giugno 2011 nella sua versione beta e due anni dopo contava già 45 milioni di spettatori suddivisi tra circa 6 milioni di canali. Nel 2014 Amazon ha comprato l’azienda per 970 milioni di dollari e dal 2016 i clienti di Amazon Prime hanno incluso Twitch Prime. Si tratta di un servizio che offre giochi gratuiti e abbonamenti, loot e streaming senza pubblicità. Dal 2015 il portale video organizza una convention annuale dal nome TwitchCon, che avviene in diverse città degli USA ed europee. Nel 2022 l’evento si terrà a San Diego e Amsterdam.
Nei tratti fondamentali Twitch assomiglia molto a YouTube: in linea di massima i contenuti sono accessibili da tutti. È sufficiente una registrazione gratuita, tramite l’indirizzo e-mail o l’account Facebook, per poter disporre di funzioni aggiuntive come la funzione di messaggistica, la possibilità di seguire determinati canali e l’iscrizione alla piattaforma dei propri amici. Su Twitch la community rappresenta un elemento importante, inoltre tutti gli utenti possono trasmettere in streaming i propri contenuti: basta avere il software adatto, come l’Open Broadcaster Software. Diversa la questione se per giocare utilizzate le console PlayStation o Xbox. Dal 2016 è stata introdotta la funzione IRL, che permette agli utenti di condividere momenti della propria vita privata e di discuterne con gli spettatori, anche quando non c’è nessun riferimento al gaming. Il contenuto generato dagli utenti rappresenta la componente principale di Twitch. Tuttavia il portale video trasmette anche streaming professionali dei grandi eventi di e-sport.
Inoltre, i canali professionali e più importanti hanno la possibilità di guadagnare attraverso il programma Partner o Affiliate di Twitch. Per essere invitati a prendere parte a questi programmi gli streamer devono soddisfare certe caratteristiche: ad esempio è necessario dimostrare la regolarità della propria attività di streaming e di avere un seguito consistente e fidelizzato. Gli streamer che aderiscono a un programma di affiliazione hanno la possibilità di offrire dietro pagamenti diversi pacchetti di abbonamento o di prendere parte al programma Cheering, presso il quale gli utenti possono acquistare i cosiddetti Bits e supportare così i propri canali preferiti. Il programma partner offre inoltre la possibilità di integrare annunci pubblicitari, rendendo Twitch una piattaforma redditizia per quegli utenti forti di contenuti e ambizioni professionali.
La differenza più significativa con YouTube sta nel fatto che su Twitch non si guardano video precedentemente registrati ma in live streaming. Se necessario, è possibile salvare estratti brevi degli streaming come video highlight, visualizzabili dagli utenti anche una volta terminata la diretta.
Vantaggi di Twitch | Svantaggi di Twitch |
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Contenuti generati dagli utenti | Molte funzioni disponibili solo a pagamento o con un account Amazon Prime |
Grande rilevanza della community | Per essere ammessi al programma partner devono essere soddisfatte diverse condizioni |
Vevo
Sony e Universal Music, le due aziende proprietarie di Vevo ne parlano come la più grande piattaforma di video musicali al mondo. A onor del vero, questa affermazione non è più del tutto corretta dal 2018. Infatti, da allora lo streaming di video musicali attraverso il sito web e l’app nativa Vevo non è più disponibile. I 26 milioni di visualizzazioni mensili di contenuti Vevo avvengono ora esclusivamente tramite servizi di terze parti come YouTube, Apple TV, LG Channels e Roku, dove Vevo funge da distributore di contenuti per artisti come Ariana Grande, The Weeknd, Taylor Swift o Camila Cabello.
Oltre ai video musicali ufficiali degli artisti supportati, Vevo ha nel suo repertorio vari altri formati come le performance dal vivo in studio, clip di concerti, video “Behind the Scenes” e interviste. Con la categoria “DSCVR”, Vevo offre anche una piattaforma per gli artisti emergenti.
Vantaggi di Vevo | Svantaggi di Vevo |
Vasta gamma di video musicali ufficiali dei maggiori artisti | Disponibile solo tramite piattaforme di terze parti |
Vari format riguardanti le celebrità e le novità dell’industria musicale |
VidLii
Viaggiare indietro nel tempo fino al 2008 è impossibile? Non VidLii: una volta entrati nel portale, vi sembrerà di avere fatto un salto indietro nel tempo in pochi secondi, ai tempi in cui YouTube era ancora agli albori. Le similarità sono immediatamente riconoscibili e riguardano sia le funzionalità che l’impostazione visiva. Chi visita VidLii per la prima volta si accorge subito del perché sia stato creato questo portale: qui non c’è spazio per video realizzati in modo professionale, ma abbondano curiosi e strampalati video amatoriali. VidLii garantisce lo spirito giocoso e sperimentale del web 2.0, tipico di quello che era YouTube. Tuttavia lo spettro delle categorie è molto vasto: dalle auto alla tecnologia, dall’attualità all’intrattenimento. Chiaramente è possibile trovare anche video musicali amatoriali, ma non gli attuali videoclip musicali.
A creare VidLii nel 2015 è stato uno studente universitario. Inizialmente venuta alla luce con il nome di ClipBits, la piattaforma si è da subito ispirata allo stile di YouTube del 2005. Da allora sia il nome che l’aspetto di VidLii sono cambiati varie volte; l’attuale nome è stato adottato a partire dal 2017. La priorità di VidLii è la facilità d’uso: caricare e condividere video deve essere facile e divertente.
Gli utenti registrati hanno la possibilità di aprire un proprio canale video pubblico o privato e di seguire i canali altrui. Anche su VidLii esiste un sistema di valutazione dei video: le classiche “stelle”, anche queste caratteristiche della versione originaria di YouTube.
VidLii è quindi l’alternativa a YouTube per gli utenti che amavano e continuano ad amare il carattere amatoriale del primo YouTube, che si è andato perdendo con il passare del tempo e la crescita della piattaforma. Chi è invece alla ricerca di contenuti di qualità rilevanti, non li troverà di certo su VidLii, o almeno non ancora. Il numero degli iscritti ai canali supera difficilmente la doppia cifra. Tuttavia il portale è ancora agli esordi e non è da escludere che crescerà con il tempo.
Vantaggi di VidLii | Svantaggi di VidLii |
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Contenuto generato dagli utenti | Contenuto poco rilevante |
Varietà dei temi trattati | Numero di utenti limitato |
Buona usabilità | |
Design rétro | |
Gratuito |
Odysee
La piattaforma Odysee è stata lanciata nel settembre 2020. Così come Dtube, anche questa alternativa a YouTube è basata su una blockchain che include la criptovaluta: chiunque pubblichi contenuti e recluti altri utenti può guadagnare i cosiddetti “crediti LBRY”. LBRY è anche il nome del protocollo che viene utilizzato per costruire la blockchain. Coloro che non vogliono utilizzare la rete di contenuti tramite il browser possono in alternativa installare le app LBRY per Windows, macOS, Linux, Android o iOS.
Come le altre alternative a YouTube basate su blockchain, Odysee si basa sull’indipendenza da un’entità centrale con il controllo completo dei contenuti. Naturalmente, gli utenti di Odysee devono anche rispettare alcune linee guida: non si possono distribuire contenuti commerciali, né contenuti violenti. Tuttavia, Odysee non dispone di un’autorità di regolamentazione come fa invece Google. Inoltre, la piattaforma è completamente priva di pubblicità, poiché la monetizzazione dei canali avviene esclusivamente tramite criptovaluta. I creatori di contenuti ricevono crediti LBRY per le visualizzazioni e attraverso le donazioni degli utenti che ne apprezzano i contenuti (in maniera simile a Twitch).
In termini di caricamento di video, Odysee stabilisce delle regole molto rigide: in primo luogo, sono richiesti almeno 10 crediti nel portafoglio, altrimenti l’opzione di caricamento è disabilitata. È possibile acquistare i crediti o riceverli come ricompensa per le visualizzazioni, la verifica dell’indirizzo e-mail, gli inviti ad altri membri e molto altro. Una volta che l’opzione di caricamento dei video è abilitata, gli utenti possono pubblicare clip fino a quattro gigabyte di dimensione. I gestori della piattaforma Odysee raccomandano il formato MP4 (H264/AAC) e una risoluzione massima di 720p.
La struttura e il design di Odysee sono ispirati a YouTube, il che dovrebbe semplificare il passaggio alla piattaforma blockchain ai fan della piattaforma di Google. In alternativa alla homepage con le clip attualmente più popolari, per una selezione tematica di video i visitatori hanno la possibilità di utilizzare il menu laterale sinistro per richiamare categorie come “Tecnologia”, “Finanza 2.0” o “Universo”.
Vantaggi di Odysee | Svantaggi di Osysee |
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Gratuito e senza pubblicità | Numero ridotto di utenti e contenuti video |
Salvataggio dei contenuti decentralizzato | Non è possibile incorporare i video di Odysee su altri siti web |
Protezione da censura |
Instagram Video
Sulla piattaforma di social media Instagram, gli utenti possono condividere non solo foto, ma anche video. Una delle sezioni per i contenuti filmati si chiama Instagram Video, che da ottobre 2021 combina tra loro il canale televisivo IGTV di Instagram e i video del feed. Qui, gli utenti possono caricare i propri contenuti tramite l’app o sul web e aggiungere commenti e like ai contenuti degli altri. Il formato video raccomandato è MP4, mentre la lunghezza del video può essere di almeno quindici secondi e massimo di un’ora.
Una caratteristica che contraddistingue Instagram Video dalle altre alternative di YouTube è la possibilità di progettare o abbellire i contenuti video con filtri ed emoji. Inoltre, si possono contrassegnare i luoghi e gli utenti di Instagram che vi appaiono. Gli utenti di smartphone saranno particolarmente contenti: grazie all’ottimizzazione per i dispositivi mobili, Instagram Video permette di visualizzare le clip sui telefoni cellulari non solo in formato verticale, ma anche in modalità a schermo intero.
Come in molte altre piattaforme social, i cosiddetti hashtag giocano un ruolo importante anche su Instagram Video. Gli utenti possono cercare determinate parole chiave per trovare contenuti video che corrispondono ai loro interessi, che sono attualmente di tendenza e altro ancora. L’interazione e la portata di Instagram Video sono dei punti chiave di questa piattaforma. Proprio come su YouTube, numerosi influencer si riuniscono qui per pubblicizzare vari prodotti e marchi.
Vantaggi di Instagram Video | Svantaggi di Instagram Video |
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Piattaforma di social media con un’ampia diffusione | Non è possibile effettuare una ricerca mirata solo per i video (solo per hashtag, account, ecc.) |
Disponibili sia l’app che la versione web | |
Molte funzioni per la creazione grafica |
Wistia
Wistia è una piattaforma di video hosting che è stata fondata nel 2006, ponendosi l’obiettivo di sostenere le aziende nella creazione e distribuzione di video. Dopo tutto, il video marketing è diventato da tempo uno strumento indispensabile per costruire e aumentare la consapevolezza del marchio. I video creati con Wistia non sono solo caratterizzati da tempi di caricamento veloci, ma sono anche ottimizzati per i motori di ricerca. Non è quindi sorprendente che la piattaforma video sia utilizzata da piccole aziende così come da marchi noti come Starbucks e Tiffany.
Inoltre, Wistia pubblica anche le proprie serie e podcast, alcuni dei quali in collaborazione con freelance. Questi includono, per esempio, il documentario “One, Ten, One Hundred”, che ha vinto un Webby Award nel 2019. Qui, un’agenzia di produzione video affronta la sfida di creare tre spot, ognuno con un budget diverso.
Wistia propone tre piani tra cui poter scegliere. Il primo è l’opzione gratuita, che include tutte le caratteristiche generali come un lettore video personalizzabile e strumenti video interattivi. Inoltre, fino a 250 persone possono iscriversi al vostro canale, potete incorporare ovunque tre video e molto altro. La versione Pro, invece, costa 87 euro al mese e aggiunge alla gamma delle opzioni, per esempio, le notifiche via e-mail per i vostri abbonati e l’aggiunta di un vostro watermark al lettore video. Chi cerca ancora più funzioni e nessuna restrizione, come il limite di 250 iscritti, deve contattare Wistia per ottenere un account Advanced.
Vantaggi di Wistia | Svantaggi di Wistia |
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Piattaforma video professionale specifica per le aziende | Necessario un abbonamento Pro o Advanced più costoso per ottenere più funzioni, ecc. |
Molte funzioni standard sono già contenute nella versione gratuita | Specifico per aziende |
Video ottimizzati per i motori di ricerca |
Brightcove
La società americana di software Brightcove offre vari prodotti che permettono alle aziende di pubblicare e ottimizzare i contenuti video in qualità broadcast. La piattaforma di comunicazione video di Brightcove si chiama Video Cloud e fornisce agli utenti non solo un posto per caricare i loro video, ma anche varie caratteristiche come strumenti API e SDK e analisi video in tempo reale. Altre offerte come la Video Marketing Suite sono specificamente progettate per i clienti che vogliono fare marketing con contenuti video. I loro servizi vanno dall’ottimizzazione per i motori di ricerca ai contenuti video interattivi.
Purtroppo, Brightcove non fornisce alcuna informazione sui costi delle offerte sul suo sito web. Se volete saperne di più, dovete compilare un modulo di contatto o contattare il fornitore per telefono. Tuttavia, c’è una guida dettagliata disponibile sulla pagina di supporto di Brightcove che vi fornisce tutti i dettagli importanti su Video Cloud e il resto. La pagina è intitolata Brightcove Documentation.
Vantaggi di Brightcove | Svantaggi di Brightcove |
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Diversi prodotti e soluzioni | Non sono menzionati i costi; per scoprirli è necessario contattare Brightcove |
Video in qualità broadcast | Nessuna piattaforma di condivisione dei video |
Pagina di supporto dettagliata |
Conclusione
Questo articolo mostra come ognuna di queste alternative a YouTube abbia trovato la propria nicchia: mentre Dailymotion rimane ancora oggi piuttosto simile a YouTube, Vimeo si sta allontanando dal suo concorrente specializzandosi in contenuti di alta qualità e artisticamente sofisticati. Vevo brilla come punto di contatto per gli artisti nell’industria musicale, anche se nel frattempo il servizio non offre più una piattaforma propria. Twitch vuole essere un fornitore di streaming per il gaming e gli e-sport, mentre VidLii ricorda molto YouTube nella sua forma originale. Dtube e Odysee stanno adottando un nuovo approccio alla memorizzazione dei contenuti tramite blockchain, mentre Instagram Video gode di grande popolarità poiché fa parte di uno dei più noti social media. Infine, Wistia e Brightcove, a loro volta, danno una mano alle imprese che si vogliono cimentare nel campo dell’hosting video.
Tutte e dieci le alternative sono valide a modo proprio e si rivolgono a target diversi con differenti strategie. È bello anche constatare come la maggior parte di questi servizi siano disponibili per una varietà di dispositivi e destinazioni d’uso. In questo modo gli utenti possono usufruire dei contenuti video non solo dal proprio computer ma anche da smartphone, tablet, console per videogiochi o smart TV.