Plug-in social: più seguito su Facebook, Twitter & co.

I segnali sociali sono onnipresenti. Indipendentemente da dove vi muoviate in rete, troverete sempre qualcuno che mette Mi piace, condivide un contenuto, commenta, retwitta, mette dei pin o dà semplicemente un +1. Non avete la più pallida idea di che cosa stiamo parlando? Allora forse avete ancora pochi follower sui vostri canali social, ma è ora di cambiare la situazione. Vi spieghiamo come integrare i plug-in social sul vostro sito web, per aumentare il raggio d’azione dei vostri contenuti sui social network.

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Che cosa sono i plug-in social?

Con i plug-in social si intendono dei moduli software opzionali con i quali potete collegare il vostro sito web ai social media. Per consentire agli utenti un’interazione globale con i contenuti online relativi al vostro sito, i social network come Twitter, Google+ o Facebook mettono a disposizione dei plug-in specifici sotto forma di stringhe di codice. Così i gestori dei siti che le inseriscono nel codice sorgente del loro progetto online potranno beneficiare dell’enorme raggio d’azione di queste reti. La maggior parte dei plug-in social comprendono i così chiamati widget, cioè degli elementi di comando grafici che vengono inseriti nelle sezioni previste del vostro sito web, per permettere agli utenti di accedere alle funzionalità del plug-in. Il più conosciuto widget di questo tipo è il pulsante Mi piace introdotto da Facebook. Cliccandovi sopra, i visitatori del vostro sito lo promuovono solo con un semplice click. La parola chiave in questo caso è “Marketing virale”. Solo Facebook attira mensilmente sulla sua piattaforma più di 1,8 miliardi di utenti attivi, di cui più dell’85 % si trova al di fuori degli Stati Uniti e del Canada. Partendo da questo presupposto non c’è da meravigliarsi che da anni i plug-in social si diffondano velocemente nel World Wide Web. I segnali sociali (Social Signals) come i Mi piace, le condivisioni e i commenti, sono l’equivalente di un passaparola digitale, perciò riuscire a controllare questo meccanismo per i propri piani aziendali è l’obiettivo del Social Media Marketing. I plug-in social vi aiutano a creare punti di contatto positivi e a consolidare la vostra presenza online nel web 2.0. Ma le possibilità che avete a disposizione variano a seconda della piattaforma di riferimento.

I plug-in social preferiti a confronto

Oggigiorno i social network forniscono ai siti un portfolio variegato di plug-in che consentono di preparare i contenuti per la pubblicazione delle pagine web sulle diverse piattaforme. Infatti tutto quello che deve raggiungere il target affine ai social media deve essere condiviso facilmente, commentato o deve risultare possibile abbonarsi con un click. Inoltre innumerevoli piattaforme offrono la possibilità di integrare i contenuti dai social network sul proprio sito. Abbiamo raccolto per voi le soluzioni messe a disposizione dai servizi più importanti, quali Facebook, Twitter, Google+ e LinkedIn.

Plug-in di Facebook

Facebook, il servizio di rete sociale internazionale, è il capostipite di tutte le piattaforme social. Nonostante la concorrenza crescente, questo social network rimane indiscutibilmente al primo posto delle preferenze degli utenti. Con i seguenti plug-in social consentite ai visitatori di interagire anche tramite Facebook con i contenuti del vostro sito.

Il pulsante Mi piace

Sia come pollice “all’insù” che come semplice campo di testo nel classico blu di Facebook, il pulsante Mi piace è il plug-in social più conosciuto al mondo. L’onnipresente tasto dà agli utenti la possibilità di consigliare i contenuti nella rete, contrassegnandoli opportunamente, e di collegarli al proprio profilo Facebook. Tutti i contenuti che ricevono un click su “Mi piace” (si parla anche di like), finiscono nella home personalizzata dell’utente (la cronologia) e raggiungono così i loro amici e conoscenti. Più like riceve un contenuto, più raggiungerà un maggior pubblico all’interno del social network. Se lo desiderate, potete mostrare a quanti utenti Facebook piacciono i vostri contenuti con un contatore opzionale posizionato direttamente accanto al pulsante Mi piace.

Pulsante Condividi

Solitamente la funzione Mi piace viene usata in combinazione con il pulsante Condividi. Anche questo collega il rispettivo contenuto con il profilo Facebook dell’utente. Inoltre si possono inserire dei messaggi personalizzati ai link condivisi. In più gli utenti hanno la possibilità di definire se il post di Facebook così creato sarà visibile a chiunque dalla propria cronologia o solo a precisi amici o gruppi di utente. Visto che gli utenti condividono spesso contenuti che li colpiscono, se chi crea i contenuti utilizza plug-in social come il pulsante Condividi, dovrà investire meno tempo ed energie per promuoverli. Il risultato sperato sono effetti virali in cui i post vengono diffusi nel giro di poco tempo tramite il social network, ottenendo così con il minimo dispendio di energie una diffusione ben al di sopra della media.   

Pulsante Invia

Una variante della funzione Condividi è il pulsante Invia che consente agli utenti di inviare ai loro amici Facebook un messaggio privato con contenuti trovati sulle pagine web in rete.

Pulsante Salva

mettendo a disposizione dei visitatori del vostro sito il pulsante Salva di Facebook, date loro la possibilità di salvare i contenuti online che intendono archiviare in una lista privata così da poterli rivedere o commentare in futuro. Questa lista mette a disposizione le funzioni per condividere i contenuti con gli amici o ricevere le notifiche relative agli elementi salvati. In questo caso si può trattare di articoli interessanti, video, ricette o offerte di prodotti. Il pulsante “Salva” crea così un canale di comunicazione tramite il quale i gestori dei siti possono tenere aggiornati gli interessati e informarli sulle offerte attuali.

Plug-in delle citazioni

Dalla conferenza F8, tenutasi nell’aprile 2016, Facebook ha messo a disposizione dei gestori dei siti un plug-in per condividere le citazioni. Ciò consente ai visitatori di condividere qualsiasi parte di testo di un sito come citazione su Facebook. Integrato nel codice sorgente del sito, il plug-in social apre sempre il pulsante “Condividi la citazione”, quando un utente seleziona una parte di testo con il mouse. Chi crea il content dà la possibilità agli utenti di interagire con i contenuti offerti, di integrarli nei propri testi al riguardo e di discuterne insieme agli amici.

Plug-in dei commenti

Dei buoni contenuti web spingono allo scambio di opinioni e di questo Facebook ne tiene conto con il plug-in dei commenti. I gestori che integrano nel loro sito il relativo codice del plug-in consentono ai visitatori di commentare direttamente tramite un account Facebook. Inoltre il plug-in social offre funzioni di moderazione così come la possibilità di preimpostare il numero dei post mostrati e di ordinarli a seconda di una rilevanza personalizzata (prima i post più recenti, quelli più datati o i preferiti).

Per collegare il vostro sito tramite plug-in social con Facebook, sono necessari solo tre passaggi.

  1. Individuare l’URL della pagina: scegliete prima di tutto l’URL del sito su cui deve essere integrato il plug-in.
  2. Generare il codice da incorporare: inserite l’URL desiderato nel Configuratore di codici, messo a disposizione su Facebook, e adattate il widget a seconda delle vostre esigenze. Cliccate su “Ottieni il codice”.
  3. Copiare il codice del plug-in nel codice sorgente: ora Facebook vi offre due possibilità di integrare l’elemento desiderato sul vostro sito.
    1. SDK per JavaScript: se volete integrare il plug-in social utilizzando JavaScript Software Development Kit (SDK) di Facebook, avete bisogno di due parti di codice. La prima parte carica l’SDK per JavaScript e viene inserita nel tag body di ogni pagina web che deve essere collegata con Facebook, mentre la seconda implementa il plug-in social e viene inserita laddove deve comparire il widget sul sito.
    2. Iframe: in alternativa si possono integrare i plug-in social di Facebook sotto forma di iframes.
N.B.

Utilizzando i pulsanti dei social sul proprio sito, ci si imbatte però nella questione relativa alla privacy. A livello europeo è stata introdotta la legge sui cookie e anche il Garante della privacy in Italia ha provveduto a stilare delle linee guida atte a informare e tutelare gli utenti. Maggiori informazioni su questa questione legale si trovano nel nostro articolo di approfondimento sul tema plug-in social e protezione dei dati personali.

Tramite i pulsanti Mi piace, Condividi e quello dei commenti, i plug-in social mettono a disposizione diverse funzioni per aumentare il raggio di azione dei contenuti sui social media. In teoria le interfacce per i social network si possono anche utilizzare al contrario, cioè per accrescere la popolarità del proprio canale social sul sito. Anche il leader di mercato Facebook rende disponibili dei plug-in social che consentono ai gestori dei siti di riportare i contenuti realizzati sulla pagina del proprio progetto online.

Post e commenti incorporati

Su richiesta il plug-in social “Post incorporati” (embedded posts) amplia il vostro sito web con un’interfaccia per Facebook e vi consente di integrare i post pubblici di Facebook tra i propri contenuti delle pagine web. Però non deve per forza trattarsi dei post della vostra pagina Facebook.

Teoricamente sul sito può essere inserito ogni post che è disponibile su Facebook pubblicamente, indipendentemente che si tratti di contenuti testuali o immagini. Se in questo modo viene eliminato o cambiato uno di questi post incorporati, non è più neanche a disposizione dal plug-in social. Compare perciò l’avviso “This Facebook post is no longer available” (Il contenuto non è più disponibile). 

Al posto di integrare un post pubblico nel proprio progetto online, avete inoltre la possibilità di incorporare i commenti degli utenti rilevanti sul vostro sito, a patto che questi siano disponibili su Facebook.

Video incorporati

Anche per i gestori dei siti che vogliono integrare i contenuti video rilevanti del social network sul proprio progetto online, Facebook mette a disposizione il plug-in social adatto. Così si può integrare sul proprio sito ogni video Facebook pubblico tramite questa interfaccia.

Plug-in di incorporazione di pagine:

Su richiesta si possono anche integrare intere pagine Facebook tramite social widget nei progetti online al di fuori del social network. Ricorrendo al plug-in di Facebook collegate elegantemente il vostro sito alla vostra pagina Facebook.

Pulsante Segui

Sui social network tutto ruota intorno ai follower. Più abbonati si hanno, maggiore sarà il raggio di azione dei post visualizzati sui canali del social media. Con il plug-in social “Segui” andate alla ricerca di follower anche quando non siete sulla community di Facebook. Esiste inoltre l’opzione di mostrare ai vostri visitatori con un contatore quanti utenti Facebook seguono al momento il vostro profilo sul social.

Login Facebook per le app

Il leader del mercato Facebook mette a disposizione degli sviluppatori di app una funzione di login multipiattaforma che consente agli utenti di loggarsi sulle diverse offerte in rete con un account Facebook già esistente. Un apposito Software Development Kit (SDK) è disponibile per le app iOS, Android, le web app mobili e non, Windows Phone, le app per il desktop e i dispositivi smart (Smart TV e Internet of Things). Per le app la cui visualizzazione dei dati avviene dal profilo pubblico, dall’indirizzo e-mail e dalla lista di amici dell’utente Facebook, è necessaria una verifica manuale tramite Facebook. Con questo “Login review” Facebook garantisce nell’ambito di un test di effettuabilità che l’app in questione segua le linee guida della piattaforma.

Anche se volete riportare i contenuti Facebook sul vostro sito, l’implementazione comprende solo tre semplici passaggi:

  1. Individuare l’URL del contenuto Facebook: selezionate il contenuto Facebook pubblico, che può essere un post o un commento, una foto, un video o un’intera pagina Facebook.
  2. Generare il codice di incorporazione: inserite l’URL del contenuto desiderato nel Configuratore di codice messo a disposizione su Facebook for Developers. Cliccate su “Ottieni codice”.
  3. Inserire il codice del plug-in nel codice sorgente: integrate l’SDK per JavaScript e il codice del plug-in o l’iframe nel codice sorgente della pagina desiderata. Fate attenzione: il codice SDK per JavaScript deve essere implementato solo una volta per ogni pagina web, indipendentemente da quanti plug-in Facebook vogliate integrare.

Non sempre è necessario passare dal Configuratore di codice. Su innumerevoli contenuti Facebook avete a disposizione direttamente dal menu a tendina un codice di incorporazione, ma in questo caso vengono forniti solo gli iframe. Trovate maggiori informazioni sull’integrazione dei pulsanti Facebook nel nostro articolo di approfondimento al riguardo.

Plug-in di Twitter

Twitter (dall‘inglese “tweet”: cinguettare), il servizio di microblogging, vive di tweet, ovvero dei messaggi brevi di una lunghezza simile a quella di un telegramma con cui si tengono reciprocamente aggiornati circa 328 milioni di utenti attivi al mese. Con il suo enorme raggio di azione, Twitter rappresenta la piattaforma ideale per far conoscere i propri contenuti oltre i confini del proprio sito. Come Facebook, anche il servizio di microblogging offre diversi plug-in social che stimolano i visitatori del sito a twittare.

Pulsante Tweet

L’equivalente della funzione Condividi su Facebook è il pulsante Tweet su Twitter. Con un solo click i visitatori del sito richiamano il proprio account sul social media e condividono contenuti interessanti con amici, conoscenti e follower sconosciuti.

Pulsante Segui

Ciò che un utente Twitter posta sul social network raggiunge prima di tutto i suoi follower. Maggiore è il numero degli abbonati, maggiore sarà il raggio di azione. Anche chi fornisce dei contenuti trae vantaggio da un grande seguito Twitter, se sono i suoi follower a promuovere il sito tramite canali social. Così il servizio di microblogging offre il pulsante Segui, l’equivalente dell’omonimo tasto su Facebook, per consentire un aumento costante del numero degli abbonati.

Pulsante hashtag

Il pulsante hashtag è una forma speciale del pulsante Tweet che consente ai visitatori del vostro sito di inserirsi nella conversazione Twitter con una parola chiave precisa, senza dover abbandonare la vostra pagina.

Pulsante di menzione

Un’altra variante del pulsante Tweet è il tasto di menzione. I gestori dei siti che mettono a disposizione questo pulsante incoraggiano i visitatori a reagire ai tweet che si riferiscono a un preciso account Twitter. Questo tipo di tweet cominciano con il tag @username, ma non compaiono nella timeline Twitter del rispettivo autore.

Pulsante messaggio

Il pulsante messaggio reindirizza i visitatori del vostro sito direttamente ai messaggi della piattaforma di microblogging. Si può configurare quale utente viene contattato.

Il rispettivo codice di incorporazione per i pulsanti interattivi del social sono messi a disposizione da Twitter sul sito publish.twitter.com. L’integrazione avviene in maniera analoga a quella di Facebook.

  1. Scegliere il pulsante Twitter: selezionate il pulsante desiderato tra i plug-in Twitter disponibili.
  2. Configurare il pulsante: configurate il pulsante su publish.twitter.com a seconda delle necessità e generate il codice del plug-in.
  3. Inserire il codice di incorporazione nel sito: inserite la stringa di codice nel punto desiderato del vostro sito.

Anche i contenuti Twitter si possono integrare velocemente e praticamente tramite plug-in social sul proprio sito, anche sotto forma di tweet singoli o di timeline di Twitter.

Tweet incorporati

Un tempo si leggeva e si commentava ciò che accadeva nel mondo rifacendosi ai fatti riportati dalla stampa; oggi molti utenti si informano tramite le piattaforme di social media come Twitter. Che si tratti di personaggi politici, istituzioni, celebrità o persone comuni, chi vuole dire la sua può sfruttare il servizio di microblogging per condividere le proprie opinioni pubblicamente. Non di rado si trovano post attuali, intelligenti o particolarmente assurdi inseriti come citazioni Twitter sui portali di notizie online. Con il plug-in dei tweet incorporati integrate anche voi i post di Twitter rilevanti come singoli tweet sulla vostra pagina. È semplice: basta che aggiungiate il relativo codice di incorporazione al codice sorgente del vostro sito.  

Timeline incorporata

Se volete integrare sul vostro sito più di un tweet, il plug-in di Twitter per incorporare la timeline è quello che fa per voi. Così presentate un numero indefinito di post di Twitter in una visualizzazione a singola colonna con un riquadro per le immagini. In questo modo si possono integrare a scelta i tweet di un singolo account Twitter o diversi post di account differenti. In alternativa avete la possibilità di mostrare i tweet correnti in relazione a specifiche parole chiave. Le parole chiave, come quelle presenti nell’esempio seguente, vengono segnalate spesso sulla maggior parte delle piattaforme social precedute da un hashtag (#).

Login con Twitter

Anche il servizio di microblogging Twitter mette a disposizione dei gestori dei siti e degli sviluppatori di app una funzione multipiattaforma di login. Tramite “Sign in with Twitter” i visitatori ottengono in pochi click i permessi di un utente registrato senza che si debbano registrare separatamente per ogni app. Tutti i dati necessari per l’autentificazione (nome, indirizzo e-mail, ecc.) vengono gestiti centralmente dall’account Twitter e richiesti, se necessario, dalla rispettiva app. “Sign in with Twitter” può essere utilizzato come alternativa al login per i siti e le app iOS, così come per le app Mobile e per il desktop.

Anche i tweet incorporati e il widget della timeline si possono configurare in maniera personalizzata su publish.twitter.com:

  1. Individuare l’URL del contenuto Twitter: individuate l’URL del contenuto Twitter che volete integrare sul vostro sito.
  2. Selezionare il plug-in social: selezionate il plug-in social desiderato su publish.twitter.com, copiate l’URL nella maschera di inserimento e cliccate su preview.
  3. Inserire il codice di incorporazione nel sito: copiate il codice di incorporazione generato da Twitter nel codice sorgente del vostro sito.

I plug-in per Google+

Google+ è il social network del colosso dei motori di ricerca Google. A differenza di Facebook o Twitter, su Google+ i contatti vengono suddivisi nelle così chiamate cerchie (circles). Se un utente volesse pubblicare un post nel social network, prima di tutto va selezionato con quale cerchia devono essere condivise le informazioni. Alle cerchie di Google+ si possono aggiungere anche persone che non sono registrate nel social network. Se un post viene condiviso con un contatto di questo tipo, Google+ recapita un’e-mail su richiesta.

Come le altre piattaforme, anche Google+ offre diversi plug-in tramite i quali i gestori dei siti possono mettere a disposizione i loro contenuti per le interazioni nel social network. Inoltre, come su Twitter e Facebook, anche questa interfaccia consente di integrare sul proprio sito post testuali, immagini o video provenienti dal social network.

Per Google+ esistono i seguenti plug-in.

Pulsante “+1”

La versione di Google+ corrispondente al Mi piace di Facebook è il pulsante “+1”. I gestori dei siti web che integrano questo widget sul loro sito tramite plug-in danno la possibilità ai visitatori di consigliare i contenuti scelti o l’intero sito pubblicamente su Google+. Il widget si può integrare come semplice pulsante o, come nell’esempio, comprensivo di contatore.

Pulsante Condividi

Come Facebook e Twitter, anche Google+ offre un pulsante Condividi. Mettendo a disposizione questa funzione sul vostro sito, date ai vostri visitatori la possibilità di condividere i contenuti con un click su Google+. Il plug-in social implementa un pulsante di altezza e larghezza variabile. Su richiesta, il widget indica anche quanto spesso sono stati condivisi i vostri contenuti nel social network.

Pulsante Segui

Anche su Google+ si possono ottenere dei follower tramite il pulsante Segui, il quale consente ai visitatori dei siti di abbonarsi con un click sul pulsante al profilo collegato senza dover lasciare il sito attuale. Anche questo plug-in social si può implementare su richiesta come pulsante semplice o comprensivo di contatore.

Badge

Con il plug-in badge integrate il vostro profilo di Google+ direttamente sul vostro sito web. Così segnalate ai visitatori del vostro sito che vi trovate anche su questo social network. Analogamente al plug-in pagine di Facebook, anche il plug-in badge di Google comprende un’anteprima del vostro profilo social comprensivo di un’immagine di anteprima, del pulsante +1 e della funzione Segui. Inoltre il plug-in badge aiuta a unire le recensioni “+1” del vostro sito con quelle del vostro profilo social.

Post incorporati

Anche Google+ vi offre la possibilità di integrare i post che sono messi a disposizione pubblicamente sul vostro sito tramite plug-in social. Il widget si può integrare con poche righe di codice su ogni sito e comprende la possibilità di seguire l’autore del post, oltre ai rispettivi contenuti testuali, audio o video e a un pulsante “+1”.

Snippet

Se gli utenti condividono un link al vostro sito nel social network, Google+ fa automaticamente il rendering di un’anteprima (chiamata “snippet”) comprensiva del titolo della pagina, breve descrizione e immagine di anteprima. Il sistema estrae i dati dal contenuto della pagina dell’URL condiviso. Le informazioni corrispondenti si possono mettere a disposizione tramite le seguenti tecnologie:

Google lo utilizza con priorità crescente. Se le informazioni non si riescono a estrapolare nel formato preferito, Google tenta di generare il titolo, la descrizione e l’immagine di anteprima dai contenuti web.

Per integrare un plug-in social su un sito, su Google+, in maniera analoga a Facebook, serve un SDK per JavaScript. Posizionate il codice per integrarlo prima del tag body conclusivo di una pagina web che vorreste collegare con Google+. Infine potete integrare sulla vostra pagina tutti i plug-in che volete. Google mette a disposizione le stringhe di codice necessarie configurabili in modo personalizzato su developers.google.com/web.

Pinterest

Pinterest è un social network che consente agli utenti di inserire delle descrizioni nelle immagini e di raggrupparle nelle collezioni di immagini su bacheche virtuali. La piattaforma offre ai gestori dei siti cinque differenti plug-in social con i quali possono ampliare il proprio raggio di azione sulla popolare piattaforma di immagini. In alternativa i contenuti che vengono messi a disposizione su Pinterest dagli utenti possono essere integrati come pin sul proprio sito.

Pulsante Salva

La possibilità più facile per mettere a disposizione dei propri contenuti web per le interazioni su Pinterest è offerta dal pulsante Salva che consente agli utenti a cui piacciono i vostri contenuti di aggiungerli alla loro bacheca virtuale di Pinterest. Le immagini o i video che rendete disponibili per le interazioni nel social network vengono pubblicati lì con un link alla fonte, di modo che ancora tanti altri utenti di Pinterest ne vengano a conoscenza.

Pulsante Segui

Avete un vostro profilo Pinterest? Con ogni follower aumenta il raggio di azione dei vostri post nel social network. Utilizzate il pulsante Segui per ottenere nuovi abbonati direttamente dal vostro sito.

Widget di Pin:

Con il widget di Pin integrate un post su Pinterest nel vostro sito. Utilizzate i pin del vostro account utente o ricorrete ad altre immagini o video allettanti di altri utenti Pinterest. L’esempio mostra un pin del profilo Pinterest di IONOS Internet Inc.:

Widget di bacheca

Con il widget di bacheca integrate intere bacheche fino a 50 pin sul vostro sito. Il widget social è disponibile nei formati standard “Square”, “Header” e “Sidebar” o in una visualizzazione personalizzata.

Widget del profilo

Anche Pinterest vi dà la possibilità di integrare il vostro profilo completo del social media su un sito. Il widget del profilo crea un ponte tra il vostro sito e la vostra pagina nel social network di condivisione per le immagini. Come il widget di bacheca, anche questo plug-in social si può adattare al vostro sito. Utilizzate il widget del profilo nel formato square, header, sidebar o scegliete delle dimensioni personalizzate.

Prima di integrare i plug-in social nel vostro progetto online, anche su Pinterest dovete implementare una libreria JavaScript su ogni pagina web coinvolta. Un relativo snippet del codice viene messo a disposizione dal Widget Builder di Pinterest. Qui generate anche i codici di incorporazione per i pulsanti configurati in maniera personalizzata, oltre che per i widget di bacheca e il widget del profilo.

LinkedIn

Con i suoi 467 milioni di utenti LinkedIn è il social network più grande al mondo specializzato sui rapporti commerciali. Al posto di stringere amicizie sul piano personale, gli utenti della piattaforma curano i contatti e le relazioni a livello professionale. Inoltre LinkedIn offre la possibilità di presentare la propria azienda. Grazie al social network per gli imprenditori si apre un importante canale di comunicazione tramite il quale hanno la possibilità di conquistare nuovi interessati e pubblicizzare marchi, prodotti, servizi o opportunità di carriera.

Anche LinkedIn mette a disposizione diverse funzioni per il social sharing:

Pulsante di condivisione

Con i plug-in di LinkedIn i gestori dei siti web si indirizzano in modo mirato a un pubblico specializzato. Pubblicate anche voi regolarmente articoli attinenti a tematiche di lavoro? Allora dovreste ampliare il raggio di azione dei vostri contenuti web sulla popolare piattaforma di business. Come gli altri social network, anche LinkedIn mette a disposizione un pulsante di condivisione che serve ad invogliare i propri visitatori a condividere contenuti interessanti nella rete, di modo che i vostri post possano raggiungere un numero maggiore di lettori. Così riuscirete a trarre vantaggio dagli effetti virali e a generare nuovi visitatori per il vostro sito.

Widget del profilo aziendale

Se avete un profilo aziendale su LinkedIn, dovreste comunicarlo ai vostri visitatori e suggerire il fatto che lì si trovano ulteriori informazioni sulla vostra azienda. Integrate un widget con le informazioni più importanti della vostra azienda tramite plug-in social direttamente sul sito.

Pulsante per seguire l’azienda

Utilizzate il plug-in “Follow company” per ottenere nuovi abbonati per il profilo aziendale di LinkedIn direttamente sul sito. Se un visitatore clicca sul pulsante Segui/Follow, riceverà poi tutti i post che vengono pubblicati sul profilo aziendale.

Widget del profilo dei membri

Oltre ai profili aziendali, si possono integrare anche i profili utenti di LinkedIn tramite plug-in social su pagine web esterne. Ciò dà la possibilità alle aziende di mettere a disposizione dei visitatori del sito un altro canale di comunicazione, insieme all’indirizzo e-mail e al telefono, tramite il quale si possono contattare i dipendenti all’interno dell’azienda. Il widget “Member Profile” rende disponibili informazioni rilevanti sull’utente in questione e comprende un tasto grazie al quale i visitatori del sito giungono direttamente al profilo del social media, ad esempio per seguire l’utente su LinkedIn o per inviargli un messaggio.

Widget Company Insider

Con il Company Insider LinkedIn mette a disposizione un widget che non si trova su nessun altro social media. Incorporato su un sito aziendale, “Company Insider” indica ai visitatori del sito con quali dipendenti della rispettiva azienda siete collegati sul social network.

“Jobs You Might Be Interested In”

Con questo plug-in social i gestori dei siti possono segnalare ai visitatori delle offerte di lavoro interessanti che sono state pubblicate su LinkedIn. Solitamente le aziende integrano questo widget nella sezione “Carriera” del loro sito e limitano il riquadro ai propri annunci.

Anche LinkedIn offre per ogni plug-in social un configuratore di codice. A differenza di Facebook, Twitter, Google+ e Pinterest, gli utenti non registrati possono usufruire solo del codice di incorporazione del pulsante di condivisione. Tutti gli altri plug-in social richiedono un profilo LinkedIn. L’integrazione avviene in maniera analoga alle altre piattaforme servendosi di un SKD per JavaScript e del relativo codice del plug-in.

Ottenere successo con il proprio sito grazie ai plug-in social?

Ora conoscete i plug-in più importanti dei social media e sapete quali possibilità di interazione offrono. Rimane quindi solo da porsi la domanda: i collegamenti ai social network si riflettono positivamente sulla performance del vostro sito?

È sicuro che i segnali sociali come like, condivisioni, tweet o pin non vengono considerati dall’algoritmo di ranking dal leader del mercato dei motori di ricerca Google e perché sia così lo spiega Matt Cutt, il precedente capo del team Google di spam, in un video su YouTube del 2014.

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Nel breve video Cutt chiarisce che Google non valuti come criterio di rilevanza per il suo ranking il numero di follower che un gestore di sito può ottenere per i suoi contenuti. Anche i like e le condivisioni non vengono prese in considerazione per determinare la posizione sui risultati di ricerca. Il motivo di ciò è il seguente: Google considera i post su Facebook, Twitter e gli altri social network come singole pagine web che sarebbero sostanzialmente indicizzabili. Tuttavia i social network generano molti più post al giorno rispetto ai siti tradizionali e nessuna di queste pagine generate in questa maniera è davvero rilevante. A questo si aggiunge il fatto che Google, anche se opera ad alti livelli, lavora comunque con risorse limitate. Si può quindi desumere che il leader dei motori di ricerca non tenti affatto di scansionare tutto il social web e di indicizzarlo. Inoltre i contenuti e i collegamenti nei social network sono transitori. Gli utenti hanno sempre la possibilità di eliminare i post, di cambiare il loro stato di relazione, terminare le amicizie o decidere di non seguire più una pagina aziendale a cui erano abbonati. Ogni indicizzazione sarebbe così solo limitata a un momento preciso, con poca efficacia a lungo termine. Inoltre Google non ha per forza accesso a tutti i contenuti su Facebook, Twitter o altre piattaforme. Ciò non significa però in controtendenza che i plug-in social non abbiano alcuna influenza sul vostro sito. In realtà la correlazione tra segnali sociali e la posizione nel ranking di Google è estremamente elevata, secondo uno studio di Searchmetrics del 2016, sarebbe persino più alta di qualsiasi altro fattore a cui viene attribuito un influsso sul ranking. Ma da una correlazione non si giunge automaticamente a un nesso causale. Una spiegazione di ciò è che i siti che si trovano tra le prime posizioni dei risultati di ricerca generano spesso anche molti segnali sociali evidenti: non di rado a occupare le prime posizioni nel ranking di Google sono brand rinomati che dispongono, in genere, di un proprio reparto per i social media e mirano anche nei social network ad essere particolarmente presenti e diffusi. Non pensate però a un plug-in social come a una sorta di plug-in SEO. Al posto di avere sotto controllo il ranking nel motore di ricerca, i gestori dei siti dovrebbero concentrarsi sui seguenti effetti che un collegamento con i social media porta con sé:

  • I plug-in social ampliano il raggio di azione dei vostri contenuti e aiutano a farli conoscere a un maggior numero di lettori.
  • Il traffico sul vostro sito aumenta grazie alla generazione di nuovi interessati per mezzo di effetti virali sui social media.
  • Una forte presenza sui social network più popolari aumenta la fama della vostra azienda, del vostro marchio e dei vostri prodotti e servizi.
  • Ogni plug-in social serve da punto di contatto per i potenziali clienti e può venire utilizzato nel touchpoint management per assicurare una buona brand experience.  

Di conseguenza non limitatevi a considerare i plug-in social solo nel contesto dei motori di ricerca, ma coinvolgeteli anche in relazione agli altri concetti importanti quali la notorietà del marchio, la reputazione, l’assistenza clienti, l’affidabilità e l’autorità.  

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