Oltre ai moduli già presenti, possono essere aggiunti al CMS anche altre estensioni gratuite e a pagamento. Se paragonato a CMS più conosciuti come WordPress, Joomla e TYPO3, la scelta dei plug-in gratuiti è però inferiore; su GitHub è possibile scaricare moduli gratuiti, mentre quelli a pagamento si trovano sulla pagina ufficiale dello sviluppatore. L’azienda papaya Software offre inoltre a pagamento un’assistenza clienti completa, oltre a corsi e guide per l’ideazione e creazione di siti.
Chi è poco esperto, avrà bisogno di aiuto durante la configurazione e la modifica del sito con papaya, visto che si tratta di un CMS difficile. Anche gli sviluppatori dovrebbero perciò avere delle precise conoscenze. Purtroppo il manuale ufficiale è stato rilasciato solo in tedesco e questo potrebbe rendere il processo di apprendimento un po’ più complicato: esiste però un wiki sul CMS, anche se non così esaustivo come la versione originale.
Più intuitive le funzioni da redattore che comprendono procedimenti come la creazione e la modifica delle pagine, facili da gestire dopo essersi documentati brevemente. Quando però si utilizza un’estensione di un modulo o se ne sviluppa uno in autonomia, sono necessarie conoscenze adeguate nella programmazione orientata agli oggetti, oltre che quelle PHP, XML, XSLT e SQL.