Dos
Come mostrano gli esempi, l’oggetto va formulato in maniera breve e accattivante. Se volete offrire ulteriori informazioni, allora in aggiunta all’oggetto potete servirvi del cosiddetto pre-header: questo sommario vi offre la possibilità di utilizzare qualche riga extra al di sotto del campo riservato all’oggetto, così da poter dare ai vostri lettori un’anteprima del contenuto principale. L’oggetto determina maggiormente la prima impressione e condiziona così in maniera significativa l’andamento della vostra mailing list. Includetevi dunque le keyword più importanti.
Se pianificate una campagna di sconti o di buoni sconto dovreste assolutamente indicarlo in maniera chiara nell’oggetto. Di solito i clienti si mostrano decisamente più interessati se hanno la sensazione di poter risparmiare. Potete anche servirvi di cosiddette Call to action (in italiano: “invito all’azione”, ad esempio: “Compra/Comprate”), che hanno effetti positivi sul comportamento di consumo.
Annunciando sconti o buoni sconto si risveglia l’interesse del lettore. Se poi il vostro oggetto è anche coinvolgente e divertente, aumentano le probabilità che la vostra e-mail venga effettivamente aperta. Risulta inoltre vantaggioso indicare un concreto arco di tempo come ad esempio “Solo fino alla fine del mese” poiché risveglia nel lettore una certa urgenza. L’oggetto risulta ancora più personalizzato se includete anche il luogo di residenza del destinatario.
Don’ts
Se l’oggetto della vostra mail risalta per via di una scelta di parole poco professionale o perché avete utilizzato il classico vocabolario da spam, allora con grande probabilità i vostri messaggi finiranno dritti nella cartella spam. Per impedire che ciò accada dovreste assolutamente memorizzare alcune regole fondamentali. Anche se siete dell’opinione che con degli slogan aggressivi si attiri l’attenzione dei clienti al più presto, i moderni filtri contro lo spam sono proprio impostati su simili combinazioni di parole. Le tipiche caratteristiche dello spam sono ad esempio un eccessivo utilizzo di frasi insistenti, parole scritte in maiuscolo, simboli, separazioni insolite e molti punti esclamativi, simboli di valuta o termini commerciali.